Si è svolta nei giorni scorsi una prima riunione propedeutica finalizzata alla costituzione della "Consulta dei Quarti", organismo fortemente voluto dal sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, che in questo modo intende dare seguito a quanto annunciato in campagna elettorale e dare piena attuazione al concetto di città-territorio.
All'incontro, che si è svolto nella sala Rivera a Palazzo Fibbioni, sono stati invitati tutti i primi cittadini del comprensorio aquilano e vi ha preso parte anche l'assessore con delega alla Partecipazione Francesco Bignotti. "Sono state gettate le basi – spiega il sindaco Biondi - per arrivare a uno statuto condiviso per definire scelte strategiche per i territori, partendo dalla pianificazione sovracomunale per arrivare a determinazioni che incidano sulla quotidianità delle popolazioni come un'oculata ed efficiente gestione dei servizi socio assistenziali, integrazione di infrastrutture cruciali per i collegamenti tra aree complesse come quelle interne, che sconta ancora un deficit in termini di mobilità rispetto alle aree costiere".
Nella proposta formulata dal primo cittadino del capoluogo è contenuta l'idea di ripartire il territorio in quattro macro aree, ognuna con il suo rappresentante in seno alla Consulta: "Un modo per richiamare idealmente le origini e la fondazione della città, avvenuta per opera dei castelli di quello che oggi chiameremmo hinterland aquilano" conclude Biondi.