Martedì, 08 Maggio 2018 14:42

De Santis: "A L'Aquila come a Roma assistiamo al degrado della politica"

di 

"Stiamo vivendo una stagione politica confusa e contraddittoria, in cui prevalgono le logiche di Partito e le ambizioni personali rispetto alle esigenze della collettività ed agli impegni assunti in campagna elettorale. La città dell'Aquila, con tutti i suoi problemi sociali ed economici, con le difficoltà della ricostruzione pubblica ancora ferma, con la paralisi dello sviluppo del Gran Sasso e con la mancanza di una strategia complessiva dello sviluppo, deve assistere ad uno squallido teatrino della politica che utilizza argomenti importanti, come il tema Sprar, il Progetto Case, la Perdonanza, per regolare i conti all'interno della maggioranza e per acquisire posizioni n vista delle imminenti  elezioni regionali e nazionali".

A scriverlo, in una nota, è il consigliere comunale di Cambiare insieme/Italia dei Valori Lelio De Santis.

"In questo quadro di scontro politico, rimangono irrisolti tutti i problemi vecchi e nuovi e regna sovrana l'anarchia amministrativa, con conseguente indebolimento della figura del Sindaco, che dovrebbe reagire con fermezza e dire basta ai giochetti politici ed alla paralisi delle attività in tanti settori comunali".

"La vicenda dell'anatra zoppa sta producendo un nervosismo eccessivo  e sta facendo nascere illazioni e supposizioni sugli scenari futuri, infondati e fuori luogo, almeno per quanto riguarda lo scrivente, che assolve con responsabilità e con spirito di servizio al suo ruolo di Consigliere comunale, senza fare sconti all'Esecutivo, ma cercando sempre di essere costruttivo, perché non animato dal motto "tanto peggio tanto meglio"".

"Ma il Sindaco e l'attuale Giunta hanno il dovere di operare con impegno e con determinazione fino a quando potranno contare su una maggioranza consiliare, senza subire condizionamenti politici, derivanti da prospettive elettoralistiche di Qualcuno o dalla sentenza del Tar".

"La città tutta aspetta risposte concrete, aspetta segnali di cambiamento politico e di efficienza amministrativa e non può assistere impotente a questo spettacolo poco edificante e poco produttivo".

Articoli correlati (da tag)

Chiudi