"Finalmente, dopo un lungo braccio di ferro col Governo che, su questo punto, aveva operato tagli notevoli, sono stati assegnati i fondi per la non autosufficienza".
Ad affermarlo, in una nota, è l'assessore regionale al Sociale Marinella Sclocco.
"Sono infatti arrivati" scrive Sclocco "i fondi che consentiranno di finanziare servizi essenziali ai non autosufficienti ed alle loro famiglie come l'assistenza domiciliare integrata, l'assistenza domiciliare socio-assistenziale, il servizio di aiuto personale, il telesoccorso-teleassistenza-il trasporto, i centri diurni, le assegnazioni economiche per il sostegno della domiciliarità e dell'autonomia personale, l'assegno di cura, l'assegno di vita indipendente, riservando il 50% delle risorse a disposizione alle persone in condizioni di disabilità gravissima, come persone in stato di demenza grave e colpite da Alzheimer".
"Un risultato importante" dichiara l'assessore "se si considera che in Abruzzo ci sono 120.000 disabili di cui il 15% rinuncia a visite mediche per impossibilità economica. Un impegno, continua l'Assessore alle Politiche Sociali, che si inserisce in un contesto ampio di interventi a favore dei soggetti svantaggiati, come i progetti di vita indipendente, la legge sul "Dopo di Noi" e Abruzzo Include".
"Nei prossimi giorni - conclude la Sclocco - in seguito all'approvazione della delibera della Giunta Regionale, solleciterò l'immediata operatività per l'impiego delle risorse erogando agli Ambiti Socio Distrettuali un acconto pari al 70% delle risorse, mentre il saldo del restante 30% sarà erogato a rendiconto".