"Dal fallimento di Aquila Calcio e Aquila Rugby alla vicenda della chiusura di Verdeaqua: stiamo assistendo a una desertificazione dello sport di questa città. Cos'altro deve succedere perché si capisca che la situazione è da allarme rosso? Piccinini si dimetta".
Il Pd aquilano chiede all'assessore di Fratelli d'Italia di rimettere una delle deleghe di cui è titolare, quella allo sport, anche se quello sferrato dai democratici per bocca del segretario e consigliere comunale Stefano Albano è un attacco a tutto tondo, che riguarda anche il commercio.
"Sono due problemi" ha affermato Albano in conferenza stampa "accomunati dallo stesso inadeguato approccio da parte dell'amministrazione. L'intervista rilasciata dall'assessore nei giorni scorsi, dopo che erano stati resi pubblici i risultati dell'indagine effettuata dal Pd con i commercianti del centro storico, è surreale, vergognosa. Piccinini ha definito le richieste dei commercianti da libro dei sogni. Si tratta di un atteggiamento arrogante nei confronti delle loro legittime esigenze".
"In quell'indagine" ha dichiarato Albano, affiancato in conferenza stampa dal responsabile Attività produttive del partito Riccardo Persio e da Cristina Equizi, responsabile Sport "uno dei punti più importanti che emergevano era la mancanza della disponibilità di ascolto da parte dell'amministrazione. Piccinini parla come se fosse un marziano nei confronti di quelle problematiche".
Da marziano, secondo il Pd, è stata anche la proposta di Piccinini di spostare gli ambulanti nel mega parcheggio di Collemaggio e di fare di quest'ultimo una sorta di area fieristica: "A rispondere all'assessore è stato il presidente provinciale della Fiva/Confcommercio Alberto Capretti, che ha negato la disponibilità degli ambulanti a muoversi da piazza Duomo. Capretti" ha aggiunto Albano "ha chiesto l'apertura di un tavolo per il centro. Grazie all'iniziativa del Pd, Piccinini ha detto che verrà convocato un tavolo intersettoriale. Se è così, lo faremo per ogni settore per sopperire alle mancanze dell'amministrazione".
Intanto, Albano ha annunciato che il Pd presenterà in consiglio comunale un'interrogazione impostata sul modello del questionario somministrato ai commercianti: "Chiederemo a Piccinini di far sapere alla città quali sono le strategie dell'amministrazione su parcheggi, sicurezza, rientro degli uffici pubblici e regolamento sul commercio".
Un'indagine simile a quella fatta per fotografare la situazione delle attività commerciali del centro storico sarà realizzata, ha anticipato Albano, anche per le associazioni e le società sportive: "Anche qui si rileva una mancanza di disponibilità al confronto da parte dell'amministrazione. Riguardo, ad esempio, la vicenda di Verdeaqua, Piccinini non si è presentato ad alcuni incontri e la cooperativa Verdeaqua Smile è stata convocata, all'indomani della sentenza del Consigli di Stato solo tramite mail, nonostante l'urgenza e la gravità della situazione. Per non parlare della "sconvocazione" della seduta della commissione Politiche sociali da parte del presidente del consiglio comunale Tinari".
Ma non c'è solo Verdeaqua, dice Albano. E' tutto lo sport cittadino a boccheggiare: "Dall'Aquila Calcio all'Aquila Rugby rugby, all'impianto di Piazza d'Armi, dove la Fidal, che ha organizzato un evento di rilevanza nazionale, ha lamentato una serie di inadempienze da parte dell'amministrazione. Sembra vi sia una strategia della desertificazione. Cos'altro deve succedere perché vi sia un allarme rosso? Piccinini deve restituire la delega allo Sport".
Riccardo Persio ha annunciato che il questionario sul commercio verrà esteso anche in altre aree della città e nelle frazioni: "Stiamo lavorando, inoltre, a una serie di incontri con i responsabili degli uffici statali e parastatali per sensibilizzarli a tornare in centro storico e a un dossier che indaghi sulle cause della natura disomogenea degli affitti in centro. Entro la fine dell'anno, poi, ci sarà una iniziativa pubblica che prenderà le mosse proprio dall'elaborazione dei dati delle richieste dei commercianti in un'ottica di proposte".
Cristina Equizi, responsabile Sport, ha parlato dell'indagine in preparazione rivolta alle associazioni sportive: "Specialmente dopo il terremoto lo sport in questa città ha svolto una importante funzione di aggregazione, ma anche per questa grande richiesta le associazioni vivono spesso momenti drammatici, gli impianti sono sovraffollati. Dobbiamo capire le esigenze e proporre soluzioni, vale anche per le famiglie che spesso devono affrontare costi non indifferenti per permettere ai figli di praticare".
Biondi "Piena Fiducia a Piccinini, Pd mistifica la realtà"
"Non è più una sorpresa la capacità degli esponenti del Partito democratico di mistificare la realtà, che strumentalmente distorcono a loro piacimento, utilizzando pezzi di città per farsi scudo delle proprie inefficienze e attaccare maldestramente chi lavora per rimediare ai loro disastri".
Ad affermarlo è il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi.
"Invece di giocare a perdere tempo con sondaggini da cortile questa amministrazione ha approvato il disciplinare del commercio, adeguando il settore alle normative vigenti e sbloccando un'impasse che durava da oltre un decennio. Un cambio di passo per il comparto quello segnato dall'assessore Alessandro Piccinini, al quale confermo la piena e totale fiducia, notato anche nell'operatività messa in campo per la fiera dell'Epifania, impeccabile sotto ogni punto di vista, e nell'organizzazione della tappa aquilana del Mercato europeo, che per tre giorni ha animato il centro storico".
"Se vogliamo parlare di sport – aggiunge il sindaco – il Pd e il suo segretario farebbero bene a ricordare ciò che sono riusciti a combinare, insieme al centrosinistra tutto, con la convenzione capestro di VerdeAQua e tutti i problemi che ne sono seguiti, di cui la chiusura delle strutture a Santa Barbara è solo l'ultimo in ordine cronologico. Ma anche in questo caso stiamo operando in silenzio per consentire la riapertura dopo la fuoriuscita di cloro delle scorse settimane. Allo stesso modo abbiamo dovuto recuperare il tempo perduto da chi ci ha preceduto per non perdere i finanziamenti, circa 1,8 milioni, della legge regionale numero 41, con cui sono finanziabili iniziative sportive e sociali: fondi fermi dal 2017 perché nessuno si è premurato di inviare una delibera con la relativa richiesta di sblocco delle risorse in Regione".
Per la prima volta, poi, la città si è dotata di un regolamento per gli impianti sportivi, che finalmente ha portato un po' di chiarezza e ordine in un campo che interessa decine di società e centinaia di atleti". "Siamo riusciti a portare grandi eventi come il match di rugby internazionale di Pro 14 che ha richiamato migliaia di persone allo stadio, organizzato la prima notte bianca dello sport e a far tornare una tappa del Giro d'Italia, nell'anno del decennale del sisma, dopo quella del maggio scorso sul Gran Sasso".
"Per quanto riguarda le vicende dell'Aquila calcio e L'Aquila rugby club, infine, il Pd dovrebbe farsi un esame di coscienza – conclude il primo cittadino – Prima di parlare di cose che non conoscono farebbero bene a guardare la lista di imprenditori che gestivano le due società e confrontarla con quella dei sostenitori della loro campagna elettorale. Ne rimarrebbero stupiti. O forse no".