Un tagliando a due anni dalla sua entrata in vigore, ma soprattutto la possibilità di un aggiornamento con nuove idee.
Sarà la Carta di Pescara la protagonista dell'appuntamento in programma domani presso la sede dello stabilimento Dompè all'Aquila con inizio alle ore 10.
Voluto dal presidente vicario della Giunta regionale, Giovanni Lolli, l'appuntamento di domani segna un momento importate per la Carta di Pescara perché destinato ad aprire nuovi scenari per il documento che ha caratterizzato la politica della Giunta regionale in tema di sviluppo sostenibile ed economia circolare.
"A due anni dall'adozione della Carta - conferma il presidente vicario Lolli - facciamo una sorta di tagliando per vedere se i contenuti della stessa siano ancora in linea con le esigenze delle imprese abruzzesi. L'anno scorso, sempre in tema di sviluppo, a Pescara proponemmo il trasferimento delle competenze e delle conoscenze dai manager delle grandi industrie alle piccole imprese, chiedendo loro di fare la formazione del piccolo imprenditore in modo da dare loro la possibilità anche ai più piccoli di allargare il mercato. Nell'appuntamento di domani, invece, accanto al normale aggiornamento del documento gettiamo le basi per portare la buona pratica all'interno delle strutture delle Regione Abruzzo".
"La Carta di Pescara - prosegue Lolli - deve entrare nella vita amministrativa della Regione in modo da determinare certezze per le imprese che vi aderiscono".
Alla Dompè con Lolli saranno presenti: Annaletizia Baccante, direttore di Dompè, per i saluti, Angelo Coppola, direttore di Sevel, Mario Lorenzi, direttore di Taumat, Nando Cutarella (Aptar), Giovanni Teodorani Fabbri, della Fater Smart, Giancarlo D'Annibale, amministratore delegato di Rustichella, Eugenio Coccia, direttore di Gssi, Serio Galbiati, Fondazione HubAbruzzo. Coordinano i lavori i professori: Anna Morgante e Luciano Fratocchi.