Sabato, 30 Marzo 2019 09:13

Scoppito, approvato bilancio di previsione. Giusti: "Comune cresce, contiamo 3980 cittadini: potenziare i servizi". E introduce addizionale Irpef

di 

Il Comune di Scoppito ha approvato il bilancio di previsione 2019 che, ha spiegato venerdì, in conferenza stampa, il sindaco Marco Giusti, presenta alcune importanti novità rispetto agli anni precedenti.

"Va rilevato che il Comune di Scoppito è uno dei pochi comuni delle aree interne abruzzesi che cresce dal punto di vista demografico", ha sottolineato Giusti; "oggi contiamo 3980 cittadini. L’aumento di popolazione e soprattutto di popolazione giovane che costituisce il punto di forza di questo territorio, determina la necessità di avere a disposizione maggiori entrate per i servizi, scolastici, sociali e di ordinaria manutenzione del Comune. Pensiamo alla popolazione scolastica, passata nel giro di 7 anni da 156 bambini agli attuali 305. A questa necessaria e non più rinviabile esigenza di aumento di risorse l’Amministrazione ha risposto con una operazione che ha tenuto invariati i costi dei dei servizi per le famiglie (mense scolastiche, asilo nido e così via) confermando la gratuità del trasporto scolastico (con il previsto acquisto di un nuovo scuolabus), introducendo una addizionale comunale sui redditi Irpef progressiva, a partire da 0,4% con un esenzione fino a 14mila euro che riguarda quasi la metà dei contribuenti".

Sono rimaste invariate le aliquote IMU, Tari e Tasi, ha tenuto ad aggiungere il sindaco di Scoppito; sono confermate le esenzioni TASI per tutte le attività produttive. "Abbiamo quindi preferito ripartire le necessità finanziarie con una misura minima, progressiva ed equa, piuttosto che con un aumento dei costi che avrebbe colpito in maniera dura solo alcune categorie a prescindere dal reddito".

Il Bilancio di previsione 2019 contiene investimenti per circa 7.000.000 di € e permetterà finalmente la partenza di alcune opere pubbliche fondamentali:

  • polo scolastico centralizzato in località Colli Scoppito, € 3.100.000;
  • ristrutturazione del Municipio, € 1.010.000;
  • sistemazione Alloggi ERP Collettara, € 800.000;
  • demolizione e ricostruzione edilizia cimiteriale, € 600.000;
  • intervento di efficientamento dell’impianto di pubblica illuminazione, € 1.295.000;
  • interventi di sistemazione strade comunali, € 175.000.

"Rispetto agli anni scorsi abbiamo potenziato alcuni capitoli di spesa che ci permetteranno di avere un maggiore decoro del patrimonio pubblico e sicurezza a partire dalle aree verdi, alla manutenzione ordinaria delle strade e degli spazi pubblici in genere", ha aggiunto Giusti. "Rientrano in questi interventi una serie di progetti come la sistemazione integrale della segnaletica orizzontale e verticale delle strade comunali e dei bivi di Civitatomassa Ponte San Giovanni e Collettara, la realizzazione di un parco pubblico a Vigliano, la sistemazione degli spazi esterni del nuovo asilo nido a Scoppito, la realizzazione di un progetto di parco sensoriale sulla piazza di Collettara, ed infine la realizzazione di un sistema di videosorveglianza nei punti di accesso al territorio comunale e su alcuni parchi pubblici".

Il sindaco di Scoppito non ha mancato un riferimento al "fermento" circa le "collocazioni politiche di chi amministra questo Comune"; il riferimento è alla notizia dell'adesione del vice sindaco alla Lega che ha lasciato pensare ad una crisi della maggioranza. "La politica e i politici fanno il loro mestiere e quindi danno le notizie quando lo ritengono opportuno, noi abbiamo il dovere di ragionare su un piano diverso tenendo presente gli obiettivi e il bene del nostro territorio. Vorrei tranquillizzare quindi chi tiene alle sorti del nostro Comune e chi ci ha dato fiducia. Mi dispiace al contempo deludere qualche vecchio Metternich locale che, al confronto sui contenuti e sui problemi, preferisce le trame sotterranee (che tra l'altro bisogna pure saper fare): la notizia non cambia i termini del nostro percorso. Ci siamo presentati alle elezioni e abbiamo vinto due volte con un progetto politico amministrativo civico in cui le diverse sensibilità e le collocazioni politiche dovevano essere messe al servizio della realizzazione di un programma, ritenendo che nelle comunità come le nostre è la politica subordinata all'ammministrazione e non viceversa. Questo abbiamo fatto per sette anni e questo faremo fino alla fine del mandato. Al Sindaco di Scoppito non interessa dove si collocano politicamente Cesare, Tommaso, Pamela o gli altri; al Sindaco di Scoppito interessa costruire la nuova scuola, ristrutturare il municipio, riparare il cimitero. Ognuno è libero di fare le scelte politiche che ritiene opportune a patto che rispetti gli impegni con gli altri amministratori e soprattutto con gli elettori. Non ho mai avuto e non ho nessun dubbio che questo spirito accompagni anche gli otto consiglieri della mia maggioranza. Forse anche per questo Scoppito ci ha dato e ci dà tuttora fiducia".

Ultima modifica il Sabato, 30 Marzo 2019 22:53

Articoli correlati (da tag)

Chiudi