"E' il voto europeo più importante da quanto esiste l'Unione".
A dirlo è stato Giusi Ferrandino, uno dei candidati del Pd alle elezioni europee del prossimo 26 maggio nella circoscrizione Sud, quella che comprende, oltre l'Abruzzo, anche Molise, Puglia, Campania, Basilicata e Calabria.
Ferrandino, campano, parlamentare Ue uscente (subentrò l'anno scorso a Gianni Pittella), è venuto all'Aquila per presentare la propria candidatura insieme a Pina Picierno (anch'ella campana, reduce, però, da un'intera legislatura a Bruxelles, essendo stata eletta nel 2014, quando venne candidata come capolista), con la quale correrà in ticket.
La legge elettorale per le europee, basata su un sistema proporzionale puro, impone infatti di scegliere almeno una donna qualora si esprima più di una preferenza (se ne possono indicare al massimo tre).
"Il voto del 26 maggio è importantissimo bisogna fermare la deriva sovranista ed eversiva delle nuove destre" hanno detto Picierno e Ferrandino, affiancati, nella conferenza stampa, dalla deputata dem Stefania Pezzopane, dall'ex presidente del consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio e dal sindaco di Barisciano Francesco Di Paolo. Assenti, invece, gli altri big del partito, da Massimo Cialente a Giovanni Lolli al segretario comunale Stefano Albano (quest'ultimo orientato su Andrea Cozzolino, di area non renziana).
"Sono venuto a portare la mia vicinanza a questo territorio, accomunato al mio dalla tragedia del terremoto" ha detto, in particolare, Ferrandino, ex sindaco di Ischia e Casamicciola "Naturalmente si tratta di due eventi molto diversi, il terremoto di Ischia è stato molto più piccolo, sia nell'intensità che nelle dimensioni, ma ha procovato danni comunque importanti al tessuto produttivo e imprenditoriale di un'isola che vive principalmente di turismo.
"Basta con il racconto dell'Europa matrigna, dell'Europa incubo burocratico" ha affermato Pina Picierno "Bisogna dire che l'Europa è stata ed è occasione di riscatto e fonte di opportunità di sviluppo, soprattuttpo per il Sud. Queste elezioni hanno anche un risvolto interno, per questo sono ancora più importanti. Bisogna fermare il disegno eversivo delle destre, dal regionalismo differenziato, che altro non è se non una secessione mascherata, momentaneamente accantonata solo perché i candidati della Lega potessero andare a chiedere i voti al Sud, al disegno di legge Pillon che mortifica le donne. E a proposito di donne, è in quanto donna che sono stata attaccata su Facebook da militanti della Lega e del Movimento 5 Stelle".
Stefania Pezzopane ha invitato i due candidati a impegnarsi, se eletti, con la commissione che nascerà, a mobilitarsi per risolvere la questione della restituzione delle tasse sospese, per la quale la stessa Pezzopane ha ripresentato, nella legge di conversione del decreto Sblocca Cantieri, due emendamenti, uno per chiedere un'ulteriore prorga (l'attuale scade a giugno) e l'altra per innalzare la soglia del de minimis a 500mila euro.
"Sulle tasse il parlamento può fare poco" ha precisato Pina Picierno "E' una questione che riguarda la commissione e il governo italiano. E' ovvio che da parte nostra ci sarà il massimo impegno e che faremo le barricate per evitare quella che sarebbe un'ingiustizia vergognosa".