E dunque, si è sciolto il nodo sulle sedi comunali: la Giunta ha approvato il II° lotto presso l’ex ospedale di Collemaggio; come ampiamente annunciato, le altre due sedi saranno all'ex Autoparco e, ovviamente, a Palazzo Margherita. 

Un passo indietro.

Giusto un anno fa, ad ottobre 2018, l'esecutivo aveva deciso di non dare seguito al progetto di realizzare la sede unica presso l'autoparco comunale; lì - si è stabilito - verrà realizzato il nuovo autoparco, con la demolizione e la ricostruzione della vecchia struttura, in un progetto più ampio che prevede, tra l'altro, l'adeguamento del collettore transitante in adiacenza dell'area. Nel medesimo 'organismo' edilizio è prevista la realizzazione di destinazioni direzionali per funzioni istituzionali di Protezione civile e di controllo del territorio, al fine di detenere un apparato organico per le attività emergenziali e di prima assistenza alla popolazione. In particolare, all'ex autoparco andranno i settori Ambiente e Protezione Civile, Opere Pubbliche e Sport, Polizia Municipale col Servizio Sicurezza Stradale – Coordinamento Generale Servizi di Polizia Municipale e Polizia Giudiziaria, Ufficio Segreteria e Affari Generali, Ufficio Gestione Atti, Monitoraggio Dati – U.R.P, Nucleo Polizia Stradale e Pronto Intervento, Nucleo Speciale Emergenze e Piano Neve, Nucleo Vigilanza Ricostruzione Post Sisma (segnaletica stradale), Nucleo Vigilanza Edilizia, Nucleo Ambiente, Commercio e Degrado Urbano.

A completare l'intervento, la previsione di parcheggi per gli utenti e i dipendenti, in una apposita struttura multipiano da realizzare nell'area dell'ex mercato ortofrutticolo (verranno realizzati circa 230 posti auto), nonché l'edificazione di un parcheggio ad un unico livello interrato per circa 70 autovetture (in particolare, veicoli di servizio per la Polizia municipale, veicoli per i servizi di rappresentanza ed altri veicoli di servizio).

Così è stato concepito il primo lotto d'interventi che, da quadro economico, avrà un costo stimato di 13.5 milioni di euro - 9.9 per le opere - a valere sulla delibera Cipe del 21 dicembre 2012 che aveva stanziato 35 milioni di euro per la sede unica comunale.

E le altre funzioni del Comune? Detto che Palazzo Margherita, oggetto d'intervento di restauro, tornerà ad essere la sede degli uffici di rappresentanza dell'Ente e del Consiglio comunale - ed in particolare, ospiterà servizi alle dirette dipendenze del Sindaco (Ufficio del Sindaco, Gabinetto e Staff), Ufficio di Presidenza del Consiglio, sala consiliare e pre-consiliare, Uffici della Giunta comunale e sala giunta, Uffici dei gruppi consiliari, Uffici del Consiglio Territoriale L’Aquila Centro, Sala Stampa, Segreteria Generale, Avvocatura, AQ Progetti Speciali - era stato demandato alla previsione di un secondo lotto d'interventi la realizzazione di più sedi aggregate degli uffici comunali, con l'intenzione manifestata di recuperare ed utilizzare patrimonio edilizio pubblico con destinazione prevalentemente direzionale.

Ebbene, il II° lotto è stato approvato il 5 settembre scorso. In particolare, "è stata evidenziata - nella parte nord dell'ex op di Collemaggio - una vasta area di superficie pari a circa mq. 20.000, non utilizzata per le funzioni del complesso sanitario, confinante a sud con le strutture dell’Autoparco Provinciale e ad ovest con l’edificio ex sede dell’Accademia Internazionale per le Arti e Scienze dell’Immagine; il lotto, di proprietà della Asl 1, risulta già coerente con la destinazione urbanistica ricercata in quanto classificato in P.R.G. all’art. 39 “Zona per attrezzature direzionali”; l’estensione su indicata - leggiamo ancora dal deliberato - soddisfa le caratteristiche impostate nel quadro esigenziale; dal punto di vista della sicurezza del territorio non si ravvisano vincoli specifici ad opera di piani e leggi di settore (PAI, PSDA, RDL 3267/23 etc…); mediante ridefinizione e riqualificazione della viabilità di accesso al sito (interessando via della Crocetta, via Avezzano, viale Girolamo da Vicenza e la presente viabilità minore circostante), si apporterebbe il necessario miglioramento dell’attuale mediocre accessibilità all’area da parte del sistema della mobilità".

Costo stimato dell’operazione, i 21 milioni e mezzo di euro restanti a valere sulla delibera Cipe 21 dicembre 2012.

All'ex ospedale di Collemaggio andranno, da previsione, il dipartimento Servizi al Cittadino e il dipartimento Ricostruzione, con i settori e ralativi uffici di Politiche per il cittadino e personale, Bilancio e Razionalizzazione, Equità Tributaria, Valorizzazione e Controllo Società Partecipate e CSA, Politiche per il Benessere della Persona, Ricostruzione Privata (Centro e Frazioni), Ricostruzione Beni Pubblici, Rigenerazione Urbana, Mobilità e Sviluppo.

E' chiaro che, ora, andrà perfezionata l'operazione di acquisizione del lotto dall'Azienda sanitaria locale. 

Insomma, c'è almeno una strada tracciata sebbene a dieci anni dal terremoto, e con 35 milioni stanziati alla fine del 2012, ci vorranno ancora anni per ridisegnare la mappa degli uffici comunali.