“Come si fa a dire che in questo decreto non c’è niente? Certo, non c’è tutto e molto resta ancora da fare. Penso alla legge quadro sulla ricostruzione, alla legge per i familiari delle vittime e alla stabilizzazione definitiva dei precari. Ma abbiamo comunque ottenuto risultati importantissimi”.
All’indomani dell’approvazione, alla Camera dei deputati, del Decreto Sisma, molto criticato dal centrodestra - “Una mancia pagata con i soldi degli aquilani” l’ha definito il sindaco Pierluigi Biondi, mentre l’onorevole Luigi D’Eramo, della Lega, ha parlato di “provvedimento inutile che non dà risposte all’Abruzzo” - la deputata del Pd Stefania Pezzopane rivendica il lavoro svolto e le misure contenute nel testo, che ora dovrà essere approvato dal Senato.
Uno degli articoli più importanti e innovativi presenti nella legge, ha ricordato la Pezzopane, è quello che istituisce, in seno alla presidenza del Consiglio, il Coordinamento di tutti i terremoti, una sorta di cabina di regia che d’ora in avanti avrà il compito di svolgere funzioni di indirizzo e coordinamento delle attività di ricostruzione per tutti quanti i territori colpiti da eventi calamitosi, in modo da non avere più procedure, prassi e norme uniformate e omogenee, in attesa che venga approvata la legge organica sulle emergenze, la cui necessità è stata sottolineata a più livelli istituzionali.
"Il Decreto da molte risposte" ha dichiarato la Pezzopane "ed è passato dai 9 iniziali articoli a ben 50 articoli. Ognuno è una risposta ad un problema. Sono molto soddisfatta soprattutto per il blocco degli aumenti dei pedaggi. E' stata vinta una battaglia portata avanti da anni con i tanti sindaci e cittadini".
Tra le misure previste, c'è la proroga dei contratti dei precari per tutto il 2020, la conferma dei 700 mila euro inizialmente destinati al Festival degli incontri, che però saranno gestiti direttamente dalla presidenza del Consilio, lo stanziamento, in favore dei piccoli comuni, di 48 milioni di euro per la realizzazione dei sottoservizi si stanziano e di 1 milione e 500 mila euro per i bilanci dei comuni.
"Inoltre" ha affermato la Pezzopane "si autorizza il Comune dell'Aquila a spendere 1 milione euro per le deroghe per l'assunzione del personale precario e per il cratere 2016/17 si è dato il via libera a altre 200 assunzioni, con coperture pari a 2 milioni. Ci sono poi i 100 milioni dei risparmi della Camera assegnati ai comuni per finanziare attività e progetti socio-economici simili a quelli previsti dal programma di sviluppo dei fondi del 4%. E ancora, c'è la proroga dello stop ai mutui fino al 2021, quella fino al 2023 per l'entrata in vigore del dimensionamento scolastico, le misure per gli imprenditori agricoli, l'autocertificazione per la ricostruzione privata e, il fondo di garanzia per le piccole imprese, l'eliminazione dell'Imu per gli immobili inagibili, l'abbattimento al 40% delle tasse sospese e da restituire, i 50 milioni per contratti di sviluppo".