"Non è un corretto atteggiamento istituzionale quello del vice ministro Anna Ascani che, in visita a L'Aquila, parla genericamente di scuole e ricostruzione senza incontrare le istituzioni locali, preferendo fare passerelle con i suo partito, il PD, e con i comitati".
A dirlo sono il vicepresidente della Provincia con delega edilizia scolastica, Vincenzo Calvisi, ed il consigliere provinciale Francesco De Santis, presidente della commissione edilizia scolastica. "Se si fosse tenuto un tavolo istituzionale – affermano – avremmo avuto modo di poter utilmente condividere criticità e procedimenti avviati, cosa che evidentemente non interessa all'onorevole Ascani, ed agli esponenti del PD aquilano che l'hanno accompagnata. Avremmo fornito un quadro completo, come sempre fatto dal presidente della Provincia Angelo Caruso in tutte le sedi istituzionali, sui procedimenti in corso, che vedono in particolare nella città dell'Aquila un impegno di risorse sull'edilizia scolastica per oltre 30 milioni di euro, quali i lavori in corso sulla sede 'D.Cotugno' a Pettino, gli appalti di progettazione delle nuove sedi ex Itas ed Ipsiasar, gli adeguamenti antincendio e manutenzione straordinaria negli edifici del polo scolastico di Colle Sapone, a cui si aggiungerà nel corso di quest'anno la definizione del protocollo di intesa con il Comune dell'Aquila per la realizzazione della futura sede dei licei 'D.Cotugno' nell'area ex Caserma Rossi".
Sull'edilizia scolastica – proseguono gli amministratori provinciali – "questa amministrazione sta procedendo con una pianificazione ben definita seppure in mezzo a notevoli difficoltà, derivanti dalla pessima riforma Del Rio, legge 56/2014, a cui ancora oggi il governo non accenna a voler mettere riparo: si sono lasciate importanti competenze quali scuole e strade in capo alle province, spogliandole di personale e risorse. Di questo dovrebbe occuparsi chi è al governo – concludono Calvisi e De Santis - oltre a dare nuove regole snellenti il codice degli appalti, altro pessimo capolavoro realizzato dal PD al governo quando varò il d.lgs. 50/2016. E' tuttavia davvero paradossale che proprio il PD, che non ha avviato nessun appalto sulle scuole a L'Aquila in ben nove anni di governo locale a tutti i livelli nel post-sisma, oggi si metta in cattedra a dare lezioni".