Via libera del consiglio dei ministri al rinvio del referendum sul taglio dei parlamentari, previsto il 29 marzo.
"Il Governo ha ritenuto opportuno rivedere la decisione circa la data del referendum che era stata fissata prima dell'emergenza sanitaria, allo scopo di assicurare a tutti i soggetti politici una campagna elettorale efficace e ai cittadini un'informazione adeguata", ha detto il Ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D'Incà.
"Non c'è ancora una nuova data, è un rinvio tecnicamente sine die", ha detto il premier Giuseppe Conte.
Conte ha poi annunciato uno stanziamento di 7.5 miliardi "a sostegno delle famiglie e delle imprese che stanno affrontando l'emergenza Coronavirus".
"Si tratta di un'iniziativa che richiede un passaggio parlamentare perché c'è uno scostamento rispetto agli obiettivi di finanza pubblica", ha aggiunto il Presidente del Consiglio. "Riteniamo di dover assumere misure straordinarie, urgenti in un contesto così emergenziale. Siamo consapevoli della responsabilità che incombe su di noi. Nel consiglio dei ministri, mi sono premurato di distribuire una cartellina con le proposte che ci sono pervenute in questi giorni dalle forze di opposizione. Ho invitato tutti i ministri a leggere queste proposte come le ho lette io".