"Questa mattina si è riunita la Giunta comunale: è stata approvata la delibera sulle modalità di assegnazione dei buoni stanziati con ordinanza di Protezione civile a valere sulle risorse complessive di 400milioni di euro, di cui 368mila euro assegnati al Comune dell'Aquila".

A darne notizia è stato il sindaco Pierluigi Biondi nel consueto punto stampa su facebook.

"Abbiamo diviso l'avviso su due filoni: la linea A, per la concessione di buoni per l'acquisto di generi alimentari, finanziata con 300mila euro; i restanti 68mila euro vengono messi, invece, sulla linea B, destinati principalmente all'acquisto di beni di prima necessità per l'infanzia". 

Verrà stilata una graduatoria a punteggio, si farà attraverso il metodo dell'autodichiarazione: "per venire incontro alle esigenze dei cittadini, il Sed sta lavorando ad un applicativo che sarà disponibile in un paio di giorni sul sito del Comune dove si potrà direttamente compilare la richiesta allegando la fotografia fonte-retro di un documento di identità. Attendere 2 o 3 giorni adesso, considerato che l'applicativo riconoscerà in automatico i punteggi autodichiarati, permetterà di avere una graduatoria in tempo reale: l'erogazione del buono arriverà, dunque, in tempi celeri".

I buoni spesa sono proporzionati rispetto alla consistenza del nucleo familiare secondo la seguente ripartizione: nuclei monocomponente € 100,00; nuclei con due componenti € 200,00; nuclei con tre componenti € 300,00; nuclei con quattro componenti € 400,00; nuclei con cinque o più componenti € 500,00.

Potranno accedere al bando pubblico coloro che, attraverso l'autocertificazione, dichiareranno di essere in stato di bisogno a seguito dell'emergenza Covid 19, cittadini italiani e stranieri residenti in città. Questi ultimi dovranno essere in possesso del permesso di soggiorno di lunga durata. 

Dalla pubblicazione dell'avviso gli interessati avranno a disposizione sette (7) giorni per la presentazione delle istanze. Qualora le domande dovessero superare la capienza dei fondi a disposizione sarà stilata una graduatoria in cui i punteggi seguiranno le seguenti priorità:

• Perdita di lavoro/Interruzione improvvisa attività a seguito dell'emergenza Covid-19 ed assenza di ulteriore sostegno pubblico: punti 15.
• Assenza di fonti di reddito nel nucleo familiare: punti 7 ivi includendo quelle derivanti da locazioni immobiliari.
• Presenza di rate in scadenza di mutuo per acquisto prima casa ovvero per acquisto di immobile adibito a sede lavorativa: punti 7.
• Presenza di canoni di affitto in scadenza per locazione abitazione di residenza ovvero per locazione immobile adibito a sede attività lavativa: punti 5.
• Nuclei costituiti da ragazze madri di età inferiore ai 35 anni: punti 5.
• Presenza di un componente del nucleo in condizioni di disabilità: punti 5.
• Nuclei monoparentali: punti 4.
• Presenza di minori nel nucleo familiare: punti 4.
• Persone separate o divorziate: punti 3.
• Anziani soli in attesa di riconoscimento della pensione: punti 3.
• Presenza nel nucleo di ultra65enni percettori di pensione sociale minima: punti 2.

Grazie l'accordo della società che gestisce i buoni pasto del Comune saranno emessi dei tagliandi che saranno distribuiti ai beneficiari. Le modalità di distribuzione saranno comunicate nel momento di pubblicazione dell'avviso per la presentazione delle domande di accesso ai contributi. "Si tratta di un provvedimento puntuale, con cui intendiamo sostenere chi si trova in difficoltà reali a causa della diffusione del Covid-19 e non è beneficiario di altre misure di sostegno al reddito - hanno ribadito il sindaco dell'Aquila e l'assessore alle Politiche sociali, Francesco Bignotti - Il Comune dell'Aquila ha già stanziato una somma importante per andare incontro alle esigenze dei più bisognosi. Tutti potranno presentare domanda ma la priorità, ovviamente, sarà destinata coloro che non percepiscono contributi di natura pubblica".