"Il 17 giugno scorso, con una nota inviata al DG della ASL1 Roberto Testa e all’Assessore Guido Liris, ho sollecitato il rinnovo delle Convenzioni con le Associazioni di Volontariato che sul nostro territorio assicurano una assistenza fondamentale alle persone disabili e alle loro famiglie, non essendoci all’Aquila Centri Diurni accreditati. Nei giorni successivi con un voto unanime del Consiglio regionale è stato approvato un mio emendamento alla legge “Cura Abruzzo 2” per stanziare prime, parziali risorse a favore di queste strutture essenziali che stentano a riattivare i loro preziosissimi servizi a causa delle stringenti ed esose norme post CoVid contenute nell’Ordinanza del Presidente della Giunta n. 71/2020 che prevede un protocollo complesso, elaborato e onerosissimo. Assicurare sicurezza e prevenzione è giustissimo, ma non si possono penalizzare quei servizi che vanno a favore dei disabili e delle loro famiglie".
A dirlo è il consigliere regionale del Pd Pierpaolo Pietrucci che spiega come i Centri, al contrario di quelli accreditati, non hanno certezza delle risorse regionali e subiscono di fatto un trattamento sperequativo.
"L’emendamento è stato solo un primo piccolissimo passo, del tutto insufficiente alle esigenze reali, e come promesso dal presidente del Consiglio Lorenzo Sospiri abbiamo atteso gli adeguati contributi a fondo perduto di cui i Centri Diurni non accreditati hanno assoluto bisogno. Le Associazioni di Volontariato aquilane – “Abitare Insieme”, “APTDH Onlus”, “Associazione italiana persone down – sezione dell’Aquila”, “Comunità 24 luglio Onlus” e “180 Amici” – operano in forza di una Convenzione approvata il 31 dicembre 2014 con atto deliberativo n. 2319 successivamente più volte prorogata, fino all’ultimo rinnovo avvenuto il 19 gennaio 2018 con determina n. 114. Della vicenda è stato interessato anche il vice Presidente Emanuele Imprudente: a lui personalmente, a fine giugno, è stata consegnata una copiosa documentazione a sostegno dell’esigenza del rinnovo della Convenzione e con l’obiettivo di sbloccare la situazione".
Ad oggi invece, ancora non succede nulla! "Anche le Associazioni di Volontariato di Sulmona e dell’Alto Sangro sono chiuse", ribadisce Pietrucci. "E’ una vergogna gravissima. Ancora ieri ho denunciato questa ignobile inerzia nella conferenza stampa dei gruppi di opposizione del centrosinistra. Il vacanziero sardegnolo Marco Marsilio, intento a godersi le ferie fuori regione continua a ignorare il problema. L’assessore Piero Fioretti che avrebbe la competenza in materia non dà alcun segno di attività e se non è capace – o peggio è completamente disinteressato ad una vicenda così delicata per le persone più fragili e i loro familiari – forse è meglio che lasci l’incarico".