La Lega ha annunciato l'ingresso nel gruppo consiliare di Roberto Jr Silveri, eletto in Forza Italia, transitato in Insieme per L'Aquila per finire poi nel gruppo misto. Silveri rinforzerà il gruppo consiliare che aveva dovuto sopportare, negli ultimi mesi, le uscite di Tiziana Del Beato e Elisabetta De Blasis, approdate in Fratelli d'Italia dopo un breve transito nel gruppo misto.
La mossa della Lega, sancita da una conferenza stampa alla quale hanno partecipato, oltre a Silveri, il vice presidente della giunta regionale Emanuele Imprudente e il coordinatore regionale del partito Luigi D'Eramo, rimescola le carte in tavola nella partita per la ricomposizione della crisi.
Stando alle indicazioni date dal sindaco Biondi, infatti, ossia un assessore ogni due consiglieri comunali e quote rosa da rispettare, al Carroccio spetterebbero due assessori, un uomo e una donna. Nelle ultime ore si era diffusa la voce di un accordo sui nomi di Daniele Ferella e Fabrizia Aquilio, col sacrificio di Fabrizio Taranta, anche a seguito della quadra che sarebbe stata trovata in Regione dopo la cacciata di Mauro Febbo voluta dalla Lega.
Annunciando l'ingresso di Jr Silveri nel proprio gruppo, tuttavia, i salviniani hanno voluto lanciare un messaggio abbastanza chiaro a Biondi e anche a Fratelli d'Italia, rincarato dalle dichiarazioni rilasciate da Luigi D'Eramo durante la conferenza stampa convocata per presentare la new entry: "Se il criterio per l'assegnazione dei posti in giunta è quello aritmetico" ha detto D'Eramo "allora in Regione, un anno fa, alla Lega sarebbero dovuti andare cinque assessori. Il metodo deve essere lo stesso a qualunque livello si governi. I numeri dicono che la Lega è il primo partito sia a livello locale che regionale".
Curioso anche il timing con cui è stata data comunicazione del passaggio di Jr Silvere: 48 ore dopo l'accordo che ha sancito il ticket Febbo-D'Amario - benedetto dal tavolo nazionale e dallo stesso Salvini ma osteggiato dalla Lega abruzzese, visto che impone il sacrificio dell'assessore esterno Fioretti - e nello stesso giorno in cui Forza Italia annulla all'ultimo momento un direttivo regionale fissato in origine alle 12 per ribadire che l'intesa raggiunta a Roma e blindata da Marsilio giovedì non si tocca.
Martedì prossimo ci sarà il consiglio regionale con la discussione sulla revoca delle deleghe a Febbo. Contestualmente Marsilio dovrebbe firmare anche i decreti di nomina dei nuovi assessori. Con la conferenza stampa di oggi la Lega ha inviato un segnale a Marsilio, mettendo sul tavolo delle trattative una compensazione per la perdita di Fioretti, da incassare nel capoluogo di regione.