In merito al tema del ritardo nell'erogazione delle borse di studio ministeriali per gli studenti abruzzesi, queste le dichiarazioni del nuovo assessore Pietro Quaresimale: "Sin dall'insediamento lavoro senza sosta per smaltire vecchie pratiche e programmare le nuove attività".
"In questo contesto - spiega Quaresimale - ho rilevato alcune criticità, come quella relativa al ritardo accumulato nella comunicazione al Ministero degli elenchi di studenti aventi diritto alle borse di studio. In questo senso ho da subito costituito una task forse interna all'assessorato che sta provvedendo alla bisogna: entro il corrente mese di novembre provvederemo all'invio degli elenchi relativi alle annualità 2017/2018 e 2018/2019 e di seguito completeremo gli adempimenti per l'annualità successiva".
"Raccolgo quindi come stimolo positivo la sollecitazione proveniente dalle opposizioni consiliari, ma, come detto, siamo già alacremente al lavoro per risolvere il problema su cui hanno evidentemente influito le difficoltà di lavoro de visu nell'attuale fase emergenziale".
"Per quanto mi riguarda, infatti, premiare gli studenti più bravi con le borse di studio rappresenta un simbolo evidente di una scuola attenta al principio di meritocrazia che deve informare l'educazione dei nostri ragazzi. Priorità assoluta, dunque, per questo settore. Sottolineo poi come l'attenzione per il tema della scuola ed in particolare degli studenti mi sia particolarmente a cuore - aggiunge il neo assessore - prova ne è stata l'immediata liquidazione degli aiuti, per tre milioni di euro, a favore degli studenti bisognosi".
"Ribadisco infine la mia più ampia apertura a raccogliere inviti e sollecitazioni positive e propositive da qualunque parti esse arrivino: l'obiettivo strategico è sostenere la scuola, dai docenti al personale scolastico, dagli studenti alle famiglie. Sul punto l'impegno della regione e del mio assessorato non può che essere totale", conclude.