Il consiglio regionale ha approvato il progetto di legge a sostegno del comparto sciistico.
La norma prevede un contributo a fondo perduto per i gestori delle aree turistiche attrezzate, per i maestri di sci, agli operatori economici del noleggio di sci, delle guide alpine e e di alpinismo, delle aspiranti guide alpine e gli accompagnatoti di media-montagna-maestri di escursionismo che operano stabilmente nel territorio regionale.
Sono inoltre previsti contributi per i comuni, Consorzi e Asbuc, per sopperire al mancato introito relativo ai canoni concessori dovuti dai gestori degli impianti sciistici.
Tra i comuni, Scanno riceve un contributo di 250 mila euro per l’acquisizione del complesso sciistico di Collerotondo, 190 mila euro al comune di Fano Adriano per il recupero del rifugio “Campo dei Venti”.
All’interno del provvedimento di legge su bacini sciistici hanno trovato spazio, nel testo licenziato dalla Commissione, altre norme regionali: quella sul finanziamento dei centri diurni per i disabili per cui sono stanziati 200 mila euro; gli interventi a sostegno delle concessioni demaniali marittime regionali per cui si dispone che per l’anno 2020 non è dovuta l’imposta regionale sulle concessioni stesse. I concessionari che hanno già versato l’imposta per il 2020 saranno rimborsati.
In aula sono stati presentati al testo ed approvati ulteriori emendamenti e sub emendamenti, tra i quali: la previsione che i soggetti beneficiari del contributo devono impegnarsi prioritariamente all’adeguamento delle infrastrutture per la prevenzione del coronavirus nella prossima stagione sciistica; la previsione di includere anche i maestri di sci intesi come liberi professionisti tra i beneficiari dei contributi; la previsione che il comune di Scanno potrà acquisire gli impianti oggetto del fallimento sulla base di un accordo transattivo.