«Un sottosegretario regionale che si lamenta di non avere ottenuto dal suo partito la dovuta rappresentanza istituzionale per dare “risposta alle sollecitazioni che gli giungono dal territorio” rende l’idea di quanto siano pretestuose, se non risibili, le giustificazioni con le quali Umberto D’Annuntiis, per puro opportunismo politico, ha comunicato di lasciare Forza Italia».
Lo scrive in una nota il coordinatore regionale di Forza Italia, il senatore Nazario Pagano.
«Trovo profondamente scorretto che, all’interno di una coalizione, una forza politica faccia campagna acquisti nei confronti dei partiti alleati, come sta facendo FdI in Abruzzo, e ovviamente sono d’accordo con il collega della Lega D’Eramo quando sostiene che l’assetto di governo “è quello venuto fuori dalle urne” e tale deve restare. Per questo mi aspetto che, per onestà intellettuale, il Presidente della Regione prenda atto fino in fondo della “sofferta e dolorosa” scelta del consigliere D’Annuntiis garantendo in Giunta l’equilibrio di rappresentanza definita all’indomani del voto regionale e liberando quel posto nell’esecutivo che D’Annuntiis, al di là delle preferenze personali, ricopre proprio grazie ai voti complessivi ottenuti dalle liste di Forza Italia».