Nel mese di aprile 2020, un decreto del Ministero competente ha inserito nuove e stringenti disposizioni relative alla gestione della pesca sportiva.
"In Abruzzo la Giunta Marsilio, a differenza di altre Regioni, non ha messo in campo alcuna azione propositiva al fine di ottenere, dal Governo centrale, almeno una deroga, relegando, di fatto, un intero settore alla completa inattività", l'affondo della consigliera Marianna Scoccia (gruppo Misto).
Uno dei tanti comparti prostrato dalle restrizione dovute alla pandemia, a causa dell'inerzia dell'Assessore competente, continua a non ricevere risposte. "Sono state molteplici le proteste delle associazioni di categoria, delle società sportive e dei gestori degli impianti dedicati alla pesca sportiva ma il Governo Regionale si è mostrato sordo agli appelli accorati. Mi appello all'assessore competente Imprudente affinché si mobiliti per consentire lo svolgimento della pesca sportiva tutelando così gli interessi del comparto e di tanti appassionati".