Si è svolta questa mattina la seduta della Commissione Vigilanza di Regione Abruzzo.
All'ordine del giorno, il tema dell'utilizzo dei fondi Cipe di cui alla delibera 25/2018 quella che, di fatto, ha stanziato 10 milioni di euro per l'accesso al credito delle piccole e medie imprese del cratere 2009 e che, da tre anni, restano congelati nelle casse della Fira, la finanziaria della Regione. Sono state audite numerose sigle associative presenti, tra cui CONFAPI Abruzzo, CNA Abruzzo, CASARTIGIANI Abruzzo, CONFESERCENTI Abruzzo, CONFCOMMERCIO e CONFARTIGIANATO Abruzzo.
"Le diverse associazioni di categoria, rappresentanti le piccole e medie imprese, denunciano di non conoscere le modalità e i tempi di erogazione dei fondi deliberati", ha spiegato il presidente della Commissione Pietro Smargiassi. "È stata rappresentata una situazione drammatica, vista la scarsità dei fondi erogati dal soggetto attuatore FIRA rispetto a quelli stanziati con delibera CIPE".
Assente l'assessore al bilancio Guido Liris che avrebbero potuto dare risposte alle pmi in sofferenza.
La Commissione ha poi affrontato il delicato tema di Abruzzo Engineering, con il mancato pagamento degli stipendi ai dipendenti impiegati in convenzione per le attività amministrative legate alla ricostruzione post sisma. "Il tema è stato portato all’attenzione della Vigilanza dal consigliere regionale Giorgio Fedele che ha illustrato il punto. Sono state audite le sigle sindacali: dalla discussione è emerso che, da febbraio ad oggi, parrebbe siano stati versati i compensi riferiti alle sole mensilità di febbraio e marzo per gli 84 professionisti", ha sottolineato Smargiassi.
Si è discusso, più in generale, di quello che è ritenuto un cronico disallineamento tra i tempi di trasferimento dei fondi dalla Regione rispetto agli oneri di pagamento dovuti ad Abruzzo Engineering; situazioni queste che vanno in conflitto con le peculiarità e le importanti attività strategiche che l’Azienda svolge anche e soprattutto sul tema della ricostruzione.
Ancora assente Liris. "Ci spiace dover rilevare che l’Assessore è stato assente nonostante i due punti all’ordine del giorno su cui era previsto un suo intervento. Una mancanza di rispetto non solo per i colleghi della Commissione ma soprattutto per quei lavoratori interessati ad ascoltare la voce della Giunta Regionale in merito alla loro difficile situazione".