Martedì, 28 Settembre 2021 10:50

Draghi: "All'Aquila nascerà un centro di formazione tecnica per la PA"

di 

"In settimana daremo il via al programma del fondo complementare del Pnrr destinato ai territori del Centro Italia colpiti dai terremoti del 2009, 2016 e 2017, con l'approvazione del provvedimento che ripartisce le risorse tra le finalità di investimento. Destiniamo 1 miliardo di euro per resituire vitalità alle comunità locali e per rendere le città e i borghi sicuri, sostenibili e connessi. Altri 700 milioni vanno allo sviluppo e al rilancio economico e sociale. Sosteniamo imprese innovative, valorizziamo risorse ambientali e vocazioni produttive locali, come l'agroalimentare, le imprese culturali, turistiche e creative. Realizziamo centri di ricerca e istruzione, come il Centro di formazione tecnica per la Pubblica amministrazione, che sarà realizzato nel comune dell'Aquila".

A dirlo è stato il presidente del Consiglio Mario Draghi all'Aquila, durante il discorso pronunciato nella cerimonia di inaugurazione del Parco della Memoria a piazzale Paoli, dedicato alle vittime del terremoto del 6 aprile 2009.

"La mia presenza" ha detto il premier "serve a ribadire il dovere del ricordo. La scossa di terremoto del 6 aprile 2009 appartiene alla mmemoria collettiva dell'Italia e del mondo. Ricordimao le 309 persone, i 309 angeli che hanno perso la vita, e i loro cari, a cui va il mio più sentito cordoglio. Tra le vittime ci sono stati tanti bambini e tanti giovani, come gli 8 ragazzi e ragazze della casa dello studente, che erano venuti qui per costruire il loro futuro. Penso anche a tutti coloro che hanno perso la casa, la sede dela propria attività e i luoghi della loro spensieratezza. Un terremoto è una ferita profonda inferta a questa comunità. Noi non possiamo e non dobbiamo dimenticare. Ma oltre alla responsabilità della memoria il governo deve assumersi l'impegno dell'azione".

"La ricostruzione post sisma nei luoghi colpiti dai terremoti" ha continuato il premier "procede ovunque ma con velocità diverse in Italia. All'Aquila il rifacimento degli edifici privati ha superato l'80%, grazie all'intriduzione di procedure innovative di cui possiamo essere orgogliosi. Negli altri comuni il processo è più lento, i ritardi colpiscono soprattutto la ricostruzione pubblica che non ha ancora un piano completo. Parlo di scuole, ospedali, uffici, strade, chiese, quegli edifici che rendono un luogo una comunità. Dobbiamo accelerare, è un obbligo morale che abbiamo verso tutti voi cittadini e dobbiamo farlo per aiutare la ripresa economica di queste zone. Il terremoto del 2009 ha causato perdite stimate in 200 milioni euro all'anno, l'11% del valore aggiunto complessivo dell'area, a cui si sono aggiunti i danni della pandemia".

"Ma il tessuto sociale e produtivo dell'Abruzzo è rimasto vivo, nonostante le tragedie e le difficoltà, e dobbiamo continuare a sostenerlo. Il governo ha deciso di destinare un'apposita linea di investimento del Pnrr ai territori del Centro Italia colpiti dai terremoti del 2009, 2016 e 2017. Questo stanziamento ha un valore di 1,78 miliardi di euro e finanzia la ricostruzione sicura a sostenibile, il recupero ambientale, iniziative a sostegno di cittadini e imprese".

"In settimana daremo il via a questo programma, con l'approvazione del provvedimento che ripartisce le risorse tra le finalità di investimento. Destiniamo 1 miliardo di euro per resituire vitalità alle comunità locali e per rendere le città e i borghi sicuri, sostenibili e connessi. Altri 700 milioni vanno allo sviluppo e al rilancio economico e sociale. Sosteniamo imprese innovative, valorizziamo risorse ambientali e vocazioni produttive locali, come l'agroalimentare, le imprese culturali, turistiche e creative. Realizziamo centri di ricerca e istruzione, come il Centro di formazione tecnica per la PA, che sarà realizzato nel comune dell'Aquila".

"Le risorse servono ma non bastano da sole. C'è bisogno di capacità progettuale e amministrativa, come dimostrano a partire dall'Aquila i casi di maggior successo della ricostruzione post-sisma. Abbiamo costruito per le linee di investimento del Pnrr e del fondo complementare un modello di governo che punti alla semplificazione delle procedure e sullo stretto coordinamento delle amministraizioni centrali e territoriali. Intendiamo valorizzare l'esperienza maturata sul campo da sindaci e amministratori regionali e locali e dalle strutture tecniche e commissariali del governo. Avete svolto un lavoro di collaborazione apziente per il rilancio di questi luoghi e il govenro e l'Italia ve ne sono grati. Queste cose si realzizano se c'è collaborazione, quasi osmosi, tra governo e enti locali e voi ci siete riusciti".

"L'Aquila ha deciso di affidare la memoria del terremoto non a un tradizionale monumento ma a un parco. Uno spazio aperto, simbolo del vuoto lasciato da chi è morto. Ma questo spazio è anche il simbolo di pienezza. Sarà riempito da tutte le famiglie, dai bambini che giocheranno tra le auole e le fontane. E' il vuoto del dolore che viene reimpito dall' affetto e dalla memoria. E' simbolo della vita che deve rinascere traendo forza dalla memoria di una tragedia. Oggi ci sono finalmente le condizioni per farlo".

Articoli correlati (da tag)

Chiudi