L’Aquila accoglierà i cittadini ucraini in fuga dal conflitto negli alloggi vuoti del progetto Case e nei Map.
A promuovere l’iniziativa di solidarietà, i consiglieri comunali del Pd Stefano Albano e Stefano Palumbo che, in un ordine del giorno approvato all’unanimità nella seduta odierna del Consiglio comunale, hanno chiesto all’amministrazione di “far fronte alle eccezionali esigenze di accoglienza derivanti dal prevedibile e consistente afflusso nel nostro territorio di cittadini ucraini attingendo anche all’ingente patrimonio immobiliare di proprietà pubblica presente in città”.
“I nostri pensieri sono rivolti ai cittadini costretti ad abbandonare la propria terra e le proprie abitazioni per scappare da un conflitto disumano ed inaccettabile - il commento di Stefano Albano e Stefano Palumbo - Il popolo aquilano sa bene cosa vuol dire ritrovarsi senza una casa per cause di forza maggiore e per tale motivo riteniamo che la nostra città, per prima, debba tendere una mano con azioni concrete di solidarietà”.
Il documento prosegue condannando l’invasione russa e i bombardamenti delle città con l’uccisione di migliaia di persone fra forze di resistenza e civili.
Si impegnano infine il Sindaco e la Giunta a “intervenire presso il Governo italiano, gli stati membri e le istituzioni dell’Unione europea affinché vengano attuate le misure necessarie a fermare l’invasione e per tornare all’applicazione degli accordi di Minsk e al rispetto degli accordi di Helsinki”.
“Occorre un piano dettagliato di accoglienza in tempi brevi e il nostro impegno sarà in tal senso - hanno dichiarato i consiglieri dem - L’Aquila farà la propria parte”.