La seconda commissione territorio ha votato il suo parere favorevole al cambio di destinazione d'uso di un'area di 800metri quadri in prossimità del sedime aeroportuale di Preturo. Sarà la Regione poi ad avere la parola definitiva sul passaggio del terreno da agro-pastorale, quale è, ad area d'accoglienza che contribuirà a ricevere gli alpini in attendamenti durante l'adunata del prossimo maggio.
E' stata infatti ritirata la seconda delibera di Giunta in cui si riportava che "la vicinanza all'aeroporto può essere l'opportunità per affidare la gestione ad uno dei soggetti operanti nell'area", vista dall'opposizione come l'ennesimo regalo dell'Ammistrazione ai gestori dello Scalo.
Gestione che invece andrà molto probabilmente all'Amministrazione separata dei Beni civici di Preturo a cui appartengono i terreni e che ha già chiesto il reintegro di alcuni appezzamenti al commissario per gli Usi civici. Saranno i Beni separati infatti ad investire, dopo l'adunata, sulla realizzazione delle piazzole (circa 30) dell'area camper.
"Abbiamo alcune idee su tutta l'area - conferma a NewsTown il Presidente dei Beni separati di Preturo e Consigliere Comunale Antonio Nardantonio (Socialisti riformisti) - tutte nel pieno rispetto del paesaggio" dove sono presenti infatti anche delle querce. "Vogliamo realizzare dei percorsi e delle piste ciclabili e più in generale - continua Nardantonio - stiamo andando avanti nei lavori di rilancio e riqualificazione di tutto il territorio come dimostra l'inaugurazione del fontanile recuperato a Pozza di Preturo".
Nelle intenzione dei Beni civici separati c'è anche la possibilità di chiedere un'ulteriore cambio di destinazione d'uso del terreno intorno l'area camper, ad area di verde pubblico attrezzato. Una destinazione questa però ancora tutta da valutare.