La giunta comunale, su proposta deliberativa dell’assessore alla Ricostruzione Pietro Di Stefano, ha approvato lo schema di atto costitutivo e lo statuto dell’associazione "Urban Center". L’atto verrà ora trasmesso al Consiglio comunale per il definitivo via libera.
"L’Associazione culturale Urban Center L’Aquila – si legge in delibera – è costituita su iniziativa del Comune dell’Aquila, con la partecipazione di soggetti pubblici e privati, che hanno dato la propria adesione in risposta al bando per manifestazioni di interesse pubblicato dallo stesso Comune. Lo scopo è quello di favorire la partecipazione dei cittadini, promuovendo e raccogliendo iniziative e proposte volte a qualificare e migliorare il territorio aquilano e la sua vita sociale. L’associazione alimenta altresì l’Archivio della Ricostruzione e il Museo della Città, veicolando e sostenendo, in generale, progetti urbani, architettonici, infrastrutturali e ambientali".
Cos'è un urban center? Urban center una locuzione anglosassone utilizzata per designare diverse tipologie di strutture, la cui missione principale è incardianta sulle attività di coinvolgimento critico della comunità civica nelle politiche di trasformazione della città e del territorio. Gli urban center si configurano come una tendenziale "arena neutrale" di dibattito per decisori politici, professionisti, tecnici, operatori economici, forze sociali, associazioni di categoria, comitati di cittadini e singoli soggetti che intendono contribuire attivamente a delineare i "futuri destini" della città.
Uno dei soggetti che in questi anni hanno chiesto a gran voce la costituzione di un urban center all'Aquila è l'associazione culturale Policentrica. Nel 2011 fu decisa l'istituzione di un urban center, con un protocollo d'intesa tra Comune dell'Aquila e Istituto Nazionale di Urbanistica (Inu). Nel novembre scorso, invece, la giunta comunale deliberò la costituzione di un comitato scientifico.
"Si è trattato di un grande lavoro – ha dichiarato Di Stefano – portato avanti, insieme con i colleghi di giunta Betty Leone, che ha la delega alla cultura, e Fabio Pelini, con delega alla partecipazione, all’interno del Comitato scientifico che, dopo diverse sedute, ha elaborato la proposta conclusiva dello Statuto, recepita dalla giunta, che viene rimessa all’approvazione del Consiglio, in una prossima seduta da tenersi entro fine mese".
"Quanto alla sede – ha concluso l'Assessore - il Comune dell’Aquila mette provvisoriamente a disposizione dell’Associazione, a titolo gratuito, gli spazi del Palazzetto dei Nobili, in attesa di individuare una sede definitiva che l’amministrazione sarebbe orientata a identificare con l’immobile ex Liceo Scientifico in via Maiella".