Nella serata di giovedì 18 Novembre, l'Urban Center dell'Aquila si è riunito in assembela presso il Palazzetto dei Nobili, sua sede istituzionale, per il rinnovo delle cariche statutarie per il prossimo biennio.
L'elezione è giunta al termine di un periodo molto intenso, in cui l'associazione ha profuso le sue energie sia sul fronte interno, nello sforzo di darsi struttura e riconoscibilità per rendere quanto più incisiva la sua azione, sia su quello cittadino, con un proliferare di iniziative tramite le quali l'Urban Center, proponendo e sostenendo percorsi partecipati, sta lasciando una traccia visibile nel tessuto della città.
Per acclamazione è stata rieletta Presidente Giulia Tomassi (Ass. Quinta Giusta), il cui impegno per la crescita dell'Urban Center è stato richiamato in tutti gli interventi dell'assemblea.
Sempre per acclamazione è stato rinnovato il Comitato Scientifico, che per il prossimo biennio 2021- 2023 composto da Maria Rita Acone (Archeoclub d’Italia sede dell'Aquila), Margherita Nardecchia Marzolo (Onna Onlus), Antonella Mancusi (Ass. 180 Amici), Giancarlo Curio (Ass. Ricordo) e Giancarlo Gentilucci (Arti e Spettacolo), la Presidente e un membro del Comune dell'Aquila.
Confermati il tesoriere e il segretario uscente, rispettivamente Roberto Pesce (Comitato osservatorio Nord - Ovest) e Chiara De Paolis (Move Your City).
Sono state altresì conferite le nomine per i probiviri e i revisori dei conti.
Un'assemblea elettiva al completo, in un clima favorevole, disteso e ottimista.
La Presidente nel suo intervento ha ringraziato per il sostegno il Comitato Scientifico uscente: Marino Bruno (Ord. Architetti); Gianvito Pappalepore (Ass.Abitare Insieme); Alessandro Sirolli (Ass. 180 Amici); Maria Rita Acone (Archeoclub d’Italia sede dell'Aquila); Roberto Capezzali (L'Aquila in Comune) )e ha delineato un percorso nella traccia di quanto già avviato, con l'auspicio, condiviso da tutti i presenti, di un ulteriore passo in avanti in termini di capacità di intervento nelle questioni cittadine di maggior rilevanza.