Si è tenuta questa mattina, la conferenza stampa con la quale si è fatto il punto degli obiettivi raggiunti dal Comune dell'Aquila, alla scadenza di fine anno, su Pnrr e Fondo Complementare nazionale per le Aree colpite dai terremoti del 2009 e del 2016.
Sono complessivamente 55 progetti finanziati e proposti dal Comune dell'Aquila o dal Comune dell'Aquila in accordo con altri enti, come ad esempio con la Soprintendenza o con la direzione anche musei come il Munda per circa 170 milioni di euro di lavori.
Il sindaco Pierluigi Biondi ha sottolineato che nel processo di utilizzo dei fondi sono state rispettate le cosiddette pietre miliari, ovvero le date cardine da rispettare, che sono state il 30 di giugno, il 30 di settembre, e il 31 dicembre.
“É stato un lavoro importante” ha dichiarato Biondi “che riguarda la riqualificazione di molte aree della città, la implementazione degli impianti sportivi, la viabilità l'efficientamento degli edifici. Metteremo mano a moltissimi luoghi di aggregazione sociali soprattutto nelle nostre frazioni e nelle nostre periferie.”
Il sindaco ha anche citato il progetto di riconversione del patrimonio immobiliare post sisma, in merito a quest’ultimo ha affermato:
“Abbiamo già iniziato con la scuola dei vigili del fuoco con 18 palazzine che verranno riconvertite, ci saranno altri pezzi di progetto case che saranno abbattuti, altri che saranno riutilizzati per servizio civile universale insomma una mole di lavoro importante che ha visto impegnato tutti i settori dell'ente e ringrazio per questo tutta la macchina amministrativa oltre naturalmente la giunta il Consiglio comunale la maggioranza che mai hanno fatto mancare il supporto per questa importante attività”.
Per quanto riguarda l’anno venturo e gli interventi previsti per il 2023 i piani di investimento del comune prevedono la riqualificazione di piazza Duomo, la consegna dei lavori del percorso meccanizzato dal terminal a viale Rendina, l’ammodernate di diversi impianti sportivi, la riapertura di viale Ovidio, Biondi ha parlato degli interventi futuri sostenendo:
“Abbiamo una mole di lavoro imponente che servirà a migliorare ancora di più la qualità della vita della città dell'Aquila e soprattutto per garantire opportunità di sviluppo sempre più presenti”