"L’intervento delle Organizzazioni sindacali con cui si annuncia l’avvio formale delle procedure di raffreddamento e conciliazione evidenzia ancora una volta come l’Azienda AMA non tuteli al meglio i diritti dei propri lavoratori, costretti a lavorare da tempo sottorganico e con pochi mezzi, e quindi le necessità degli utenti che, come conseguenza di tali criticità, continuano a subire evidenti disservizi." Così intervengo in una nota i Consiglieri comunali de “Il Passo Possibile” Elia Serpetti, Emanuela Iorio, Massimo Scimia e Alessandro Tomassoni.
"Una situazione diventata oramai insostenibile nonostante le numerose segnalazioni inviate all’Azienda e le diverse richieste d’incontro per affrontare le predette problematiche, sempre rimaste inevase, col risultato che decine di corse saltano in toto o parzialmente, lasciando a piedi utenti, perlopiù anziani e minorenni diretti a scuola. Non a caso, non più tardi di un anno fa, il nostro Consigliere Elia Serpetti denunciò queste criticità ancora irrisolte, evidenziando in particolare che la maggior parte degli autobus fosse ferma a causa di rotture meccaniche cui l'officina non riusciva a sopperire stante la mancanza di personale addetto alle riparazioni."
"E poi, ancor più assurdo, l’evidenza che dei nuovi 18 bus elettrici soltanto tre svolgessero il proprio servizio per la mancanza di una centrale elettrica idonea a ricaricare non più di tre mezzi ogni giorno (15 rimangono fermi!). Ci fu risposto, forse troppo semplicisticamente e di facciata, che i concorsi per il personale si sarebbero a breve espletati, che era in atto l’iter procedurale per creare la nuova rimessa per gli autobus elettrici, con un livello più alto ed ecosostenibile, anche utilizzando i Fondi del PNRR sull’efficientamento energetico."
"Oggi tutto è come allora e nulla è cambiato, se non in peggio…. Ed anche l’annuncio di introdurre nuove corse serali il giovedì e sabato per i giovani universitari, servendo però solo alcune zone della città ed escludendone altre - soprattutto le frazioni che avrebbero bisogno più di tutte del servizio - lascia ancor più perplessi dinanzi a queste evidenti problematiche gestionali che ogni giorno vengono fuori. Non è la prima volta che chiediamo all’Amministrazione cittadina un intervento concreto sul trasporto locale, né sarà l’ultima: non è più tempo di cercare giustificazioni alle inefficienze, serve piuttosto prodigarsi per risolvere i disagi dei dipendenti dell’Azienda e rendere al meglio il servizio ai cittadini, garantendo il rispetto del contratto di servizio che troppo spesso è disatteso."