Alta tensione tra maggioranza e opposizione sul bilancio di previsione, che dovrà essere approvato dal consiglio comunale entro il 30 settembre.
Questa mattina, il presidente della commissione garanzia e controllo Raffaele Daniele (Udc) è stato costretto a sospendere una seduta convocata per esaminare preventivamente il bilancio dell'ex Onpi in seguito a una pregiudiziale chiesta e votata (complici anche le assenze dell'opposizione) dai consiglieri di centrosinistra.
In sostanza costoro hanno obiettato che, prima di approdare in commissione controllo, la discussione sul documento contabile doveva essere affrontata in commissione bilancio (che si riunirà domani).
Una questione di opportunità, più che di regolamento, giacché quest'ultimo, come ha ricordato anche Daniele, non stabilisce una gerarchia né prescrive che che vi siano commissioni sovraordinate rispetto ad altre.
Alla richiesta di pregiudiziale avanzata dal centrosinistra (che nella commissione è maggioranza), sia Daniele che Giorgio De Matteis (L'Aquila città aperta) sono andati su tutte le furie, battibeccando soprattutto con Giustino Masciocco (Sel) e Giuliano Di Nicola (Idv).
"Quello che è successo è un atto gravissimo" ha detto Daniele. "Si cerca di imbavagliare l'unica assise presieduta dalla minoranza e in democrazia questo non va bene. La commissione di garanzia, per regolamento, statuto e anche per legge, si dovrebbe occupare di bilancio di previsione ma questo oggi è stato impedito. Mi chiedo se questa sia ancora una democrazia oppure no".
All'ordine del giorno della seduta avrebbe dovuto esserci, si diceva, il bilancio dell'ex Onpi (l'attuale Centro servizi anziani), viziato, secondo Daniele, da alcune gravi illegittimità.
Il bilancio è già stato approvato, con tanto di "bollinatura" dei revisori dei conti, ma - ed è questa la prima obiezione mossa da Daniele - prima si sarebbe dovuto votare quello comunale, giacché è il Comune che stabilisce, di anno in anno, quanti soldi trasferire alla struttura. E infatti, secondo Daniele, nei due bilanci risulterebbero due poste differenti.
E qui si appunta l'altra critica avanzata da Daniele, rivolta direttamente al collegio dei revisori. Questi ultimi avrebbero dato un parere positivo "vincolandolo", però, all'approvazione di un emendamento che potrà avvenire solo in consiglio comunale al momento del voto sull'intero bilancio preventivo. "Sono state commesse" ha affermato Daniele "gravi leggerezze da parte dei revisori e di alcuni dirigenti, signori che guadagnano fino a 100mila euro l'anno". "Una cosa mai vista" ha protestato De Matteis "Si fornisce un parere favorevole condizionandolo al voto di un emendamento che non sappiamo ancora se e quando verrà approvato. E' evidente che così il bilancio è falsato".
E sempre a proposito dell' ex Onpi, è notizia di oggi che un legale del settore avvocatura del Comune, Antonio Orsini, ha presentato ricorso al Tar dell'Aquila contro lo stesso ente comunale contestando la delibera con la quale è stato prorogato fino alla fine del 2014 l'incarico di direttore della struttura a Patrizia Del Principe.
Secondo Orsini, quella nomina spettava a lui. Di qui la richiesta del riconoscimento del diritto all'attribuzione dell'incarico e anche di un risarcimento danni.
Il Comune si è opposto e, per difendersi, è stato costretto a nominare un avvocato esterno.