"No agli aumenti di Tasi e Tari! Non consentiremo che l'incapacità amministrativa della sinistra venga pagata dai cittadini aquilani".
A scriverlo, in una nota, è il capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale Guido Quintino Liris.
"Le dichiarazioni inerenti le difficoltà finanziarie del Comune dell'Aquila" prosegue Liris "i '15 milioni di euro da recuperare', 'i mancati trasferimenti di fondi da Roma', 'gli errori del Ministero sul patto di Stabilità' suonano come minacce se non, addirittura, come sinistri presagi".
"La Sinistra aveva annunciato più di 6 miliardi per la ricostruzione: oggi aspettiamo ancora la copertura del decimo elenco, promesse su promesse, delusioni su delusioni. I cittadini aquilani, le imprese aquilane attendono lo sblocco dei SAL (stato avanzamento lavori), le dichiarazioni di 'Inizio lavori', il rilascio del Durc (documento unico di regolarità contributiva delle aziende impegnate): tanti nostri concittadini sono ostaggio delle banche per responsabilità non proprie. Questo è inaccettabile".
"Oggi abbiamo il timore che il bisogno compulsivo di liquidità possa portare questa Sinistra Amministrazione a mettere nuovamente le mani nelle tasche degli Aquilani, magari con l'aumento di Tasi e Tari".
"Da Aquilani registriamo un letale mix di incapacità e incoscienza nella gestione della cosa pubblica da parte di questa amministrazione, nella arrogante convinzione che il popolo non capisca, che i cittadini possano essere opportunamente anestetizzati con promesse e proclami, che la continua ricerca di capri espiatori possa aiutare a gestire le criticità".
"Da tempo non è più così, abbiamo sviluppato una spiccata capacità nel riconoscere sceneggiate e teatrini".
"Non si abusi ulteriormente della pazienza degli Aquilani!".