Riceviamo e pubblichiamo da William Giordano, Coordinatore comunale Unione Degli studenti.
"Oggi in tutte le scuole d'Italia sono state somministrate le prove INVALSI. A l'Aquila l'Unione Degli Studenti in linea con il sindacato nazionale ha organizzato il boicottaggio delle prove.
Nelle scuole aquilane l'adesione e' stata pressoché totale , tutte le classi del cotugno e geometri/agrario( dove c'e' stata un'autogestione di protesta) hanno boicottato , alle industriali , allo scientifico e all'alberghiero la maggior parte dei ragazzi hanno protestato in linea con gli altri.
Le prove INVALSI rappresentano la peggior faccia del metodo di selezione e valutazione che si cerca di intraprendere a scuola , non tengono conto ne delle specificità didattiche dei singoli indirizzi nè della specificità sociali , culturali e soprattutto territoriali delle scuole italiane e in base ai risultati si finanzia la scuola. Ovviamente il governo Renzi le ha mantenute in linea con le sue orride politiche di distruzione del ruolo della scuola pubblica e del diritto allo studio.
Per la prima volta i docenti hanno manifestato appoggio, condivisione e solidarietà a i ragazzi che hanno protestato, minacciando di non correggere le prove se qualcuno le avesse fatte, ma di fatto nessuno le ha fatte.
Questo sta a significare che il mondo della scuola (studenti, docenti, personale ATA e genitori) si sta unendo per contrastare questa riforma scolastica.
Il tempo delle lotte studentesche non e' finito e dallo sciopero del 5 Maggio e prima dalle mobilitazioni del 12 Marzo, si e' inaugurato un periodo di fortissima mobilitazione che avrà una grande intensità e durata.