Lunedì, 06 Luglio 2015 10:22

Farmacia comunale da sei anni in container, ancora scontro sulla sede

di 

Dopo l'ennesima protesta dei dipendenti, la questione sembrava risolta con le rassicurazioni dell'amministratore unico Afm (la Spa controllata al 100% dal Comune dell'Aquila) Giorgio Masciocchi, che citava la sentenza del Tar datata 17 giugno con la quale si rigettava il ricorso presentato dalla ditta "Zemolo".

Oggi, il quotidiano Il Centro riprende invece un documento degli Uffici comunali nel quale si comunica all'Afm che il locale in Via Beato Cesidio (dove dovrebbe essere ricollocata la farmacia di Santanza) è "privo del relativo certificato di agibilità". Per questo - continua il documento - "è stato avviato il procedimento di riesame della Comunicazione di inizio attività asseverata (Cila) inoltrata dall'Afm il 6 giugno 2015, per la quale oggi è stato disposto l'annullamento definitivo atteso che le osservazioni presentate non sono state sufficienti a superare i contrasti rilevati".

Una sponda a cui l'avvocato Francesco Carli che tutela la "Zemolo" intende aggrapparsi per riaprire la partita oltre la sentenza del tribunale amministrativo: "Non è stato possibile informare il Tar in tempo sul provvedimento in questione in quanto esso è stato reso pubblico alle parti solo dopo l'udienza" 

Carli dunque chiede al Comune di reprimere i presunti abusi e all'Afm di revocare, "nella forma dell'autotutela, l'aggiudicazione della gara per l'individuazione delle sede farmaceutica di Santanza in base al contenuto del provvedimento comunale sopra citato".

Cosa farà il Comune? Intanto la sua farmacia, a sei anni dal sisma, giace miseramente ancora in un container. (A.T.)

 

 

 

Ultima modifica il Lunedì, 06 Luglio 2015 11:11

Articoli correlati (da tag)

Chiudi