In considerazione della proposta avanzata dalle Organizzazioni sindacali nella giornata di ieri, tesa a verificare i termini di un verbale di conciliazione che superi le rigidità emerse da parte di dirigenti ed esponenti della giunta e, alla luce delle dichiarazioni emerse stamane, in occasione della visita della senatrice Pezzopane in ordine all'impegno per le risorse nella Legge di Stabilità 2016, i precari e le precarie del Comune dell'Aquila hanno deciso di sospendere il presidio a Palazzo Fibbioni.

"Ci si aspetta che già dalla giornata di lunedì - si legge in una nota - si avvii un tavolo tecnico, finalizzato concretamente al rinnovo".

Rinnovo che, in realtà, pare davvero molto difficile. Soltanto la risposta al quesito posto alla sezione consultiva della Corte dei Conti potrebbe risolvere la vicenda, in un senso o nell'altro: è chiaro, però, come sia davvero difficile che la sezione consultiva della Corte esprima un parere di merito, con il rischio di un conflitto eventuale con la sezione giurisdizionale.

Ed infatti, la Giunta comunale ha annunciato che, "in attesa della risposta, e al fine di assicurare comunque la riapertura dei due Asili nido e le funzioni di segretariato sociale, considerando che queste figure professionali non furono previste nel concorso Ripam", ha approvato una delibera con la quale si indice una selezione pubblica per titoli con congruo riconoscimento dei titoli di servizio prestato, per la compilazione di due graduatorie, sia per le educatrici che per le figure delle assistenti sociali".

Un passo in avanti che dimostra, ce ne fosse ancora bisogno, come la Giunta sia oramai convinta della impossibilità di perseguire il rinnovo dei precari. Dunque, via libera alla selezione pubblica per titoli così da compilare graduatorie per educatrici e assistenti sociali. La Giunta comunque ha inteso tutelarsi, "stipulando, in contemporanea con l'eventuale rinnovo fino a dicembre 2015, un atto di rinuncia a qualsiasi contenzioso da parte del personale che potrebbe esporre il Comune a danni erariali. Pertanto è stato dato incarico ai dirigenti di verificare la possibilità, nell'ambito delle normative e leggi vigenti, di poter accogliere favorevolmente la proposta dando al contempo indicazioni all'Assessore Elisabetta Leone, di verificarne la fattibilità con l'Ispettorato del lavoro".

Intanto, la 'battaglia' politica continua. Stamane, la senatrice Pezzopane che, da tempo, preme per il rinnovo dei contratti come previsto, tra l'altro, nell'emendamento al dl Enti locali fatto approvare dal Parlamento, ha raggiunto i lavoratori in mobilitazione a Palazzo Fibbioni e, come accennato, ha assicurato come siano state già trovate le coperture economiche per il 2016 e si sta lavorando anche per il 2017. Una mano tesa verso l'amministrazione. Anche il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci, ha invitato tutti "a remare dalla stessa parte". 

"Esprimo la mia vicinanza a tutti coloro che stanno attendendo che sia trovata una soluzione per il rinnovo dei loro contratti di lavoro con l’amministrazione comunale", ha sottolineato Pietrucci. "Ci si rende maggiormente conto proprio in questi giorni quanto sia prezioso il loro apporto per il mantenimento e la prosecuzione di servizi di un Comune come L’Aquila, le cui incombenze sono aumentate a dismisura dal 2009 e che necessita per forza di un complesso di personale rafforzato. Dobbiamo remare tutti nella stessa direzione perché sia capitalizzato l'impegno degli esponenti istituzionali che all'interno dell'Amministrazione comunale e nel Parlamento lavorano perché si arrivi alla risoluzione del problema, evitando di alimentare polemiche e divisioni che rischiano di fare il gioco dei professionisti del tanto peggio tanto meglio. Anche cercando la collaborazione e la competenza dei sindacati una soluzione va cercata senza sosta, con la consapevolezza che ne beneficerebbe tutta la città dell’Aquila".