Ennesimo terremoto giudiziario nel mondo del calcio, ma questa volta non riguarda le scommesse sulle partite delle categorie professionistiche. Perquisizioni e sequestri sono stati effettuati stamane - e alcuni sono ancora in corso - in uffici, abitazioni e sedi di diverse società, in relazione al presunto reato di evasione fiscale e false fatturazioni. L'indagine, denominata Operazione fuorigioco, parte dalla procura della Repubblica di Napoli.
Tra i 64 indagati figurano anche il presidente del Pescara Calcio (Serie B) Daniele Sebastiani, insieme all'ex direttore generale Claudio Garzelli e ai due ex giocatori della squadra abruzzese Ciro Immobile e Juan Fernando Quintero.
Ed è proprio in relazione al pagamento di un benefit per il centrocampista colombiano, che ha vestito la maglia biancazzurra nella stagione 2012-2013, che gli inquirenti hanno messo sotto la lente d'ingrandimento, per presunti reati fiscali e sull'amministrazione della società.
Secondo la Procura ci sarebbe l'esistenza di un radicato sistema finalizzato ad evadere le imposte. Un meccanismo fraudolento architettato per sottrarre materia imponibile alle casse dello Stato e adottato nel contesto delle operazioni commerciali sulla compravendita dei giocatori. I procuratori dei calciatori, secondo l'accusa, provvedevano a fatturare in maniera fittizia alle sole società calcistiche le loro prestazioni, simulando che l'opera d'intermediazione fosse resa nell'interesse esclusivo del club, mentre di fatto venivano tutelati gli interessi degli atleti assistiti dagli stessi agenti. Le società approfittavano dell'indebito vantaggio di potersi completamente dedurre dal reddito imponibile queste spese - sempre secondo la Procura napoletana – beneficiando anche della detrazione dell’imposta sul valore aggiunto relativa alla pseudo prestazione ricevuta in esclusiva.
Il totale dei sequestri effettuati è di oltre 12 milioni di euro che ha lo scopo, hanno riferito gli inquirenti, "di tutelare in maniera cautelativa le casse dello Stato, facendovi rientrare le somme che illecitamente erano state sottratte al Fisco degli indagati".
"Siamo assolutamente sereni e convinti di avere fatto tutto secondo le regole. Abbiamo già messo le carte nelle mani dei nostri legali e attendiamo fiduciosi che si faccia chiarezza - ha commentato a caldo il presidente del Pescara Sebastiani - L'indagine risale a un anno fa e riguarda l'affare Quintero. A suo tempo fornimmo tutte le carte agli inquirenti e oggi ci è arrivato l'avviso di conclusione delle indagini, ma noi siamo assolutamente sereni e convinti che non ci saranno conseguenze".
Tra gli indagati ci sono nomi eccellenti, tra cui l'ex presidente della Juventus Jean Claude Blanc, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, il dirigente del Milan Adriano Galliani, il presidente della Lazio Claudio Lotito, l'agente Alessandro Moggi e alcuni calciatori, tra cui Ezequiel Lavezzi.
Le indagini della Finanza sono condotte dal procuratore aggiunto Vincenzo Piscitelli e dai pm Stefano Capuano, Vincenzo Ranieri e Danilo De Simone.