Quindicesima giornata per il massimo campionato italiano di rugby. Al "Fattori" dell'Aquila arrivano i campioni d'Italia del Calvisano, primi in classifica e già campioni d'inverno al termine del girone di andata. Fischio di inizio di Trentin di Lecco, anticipato alle ore 15 di sabato 2 aprile.
Una gara proibitiva per i neroverdi di Ludovic Mercier e Massimo Cuttitta, che dovranno fronteggiare i lombardi prima delle ultime tre partite decisive per la permanenza in Eccellenza. Il cammino del Calvisano è quasi impeccabile, con 59 punti, frutto di 13 vittorie e una sola sconfitta. L'Aquila dovrà fare la sua partita, cercando punti preziosi per il cammino verso una salvezza che sarebbe un vero e proprio miracolo.
"Sarà una partita difficile – dichiara nel pre-gara l'head coach Mercier – ma stiamo lavorando per cercare di fare bene. Il Calvisano arriverà all'Aquila per vincere, ma noi dobbiamo combattere fino all'ultimo minuto, placcare e difendere il più lontano possibile dalla linea di meta, oltre che lottare su ogni pallone. Chiediamo tutto ai ragazzi, fino alle alle ultime decisive partite della stagione. E' il momento di far vedere quanto di buono produciamo in allenamento".
In campo si lascia spazio al turn over, con il capitano Marchetto che partirà dalla panchina, il pilone Badalicescu tenuto a riposo, Sirbe che torna in seconda linea e Cialone schierato terza centro, con Cecchetti dal primo minuto con il numero 6 e Speranza con Biffi in mediana. Ancora indisponibili i flanker Simone Ceccarelli e Nardo Casolari, infortunati.
Continuano intanto, anche per questa penultima gara interna, le promozioni per i tifosi al "Fattori": gli studenti universitari e under 18 accederanno con soli 2 euro al settore distinti, mentre gli oltre 400 abbonati possono portare un amico, il quale pagherà solo 5 euro il biglietto per la partita.
La formazione: Cialente; Bonifazi, Angelini, Cortés, Panetti; Biffi, Speranza; Cialone, Gentile, Cecchetti; Sirbe, D'Onofrio; Montivero, Rettagliata, Tamba.
A disposizione: Rossi, Marchetto, Di Valentino, Vaschi, Flammini, Carnicelli, Mattoccia, Erbolini.