Sabato, 07 Maggio 2016 21:19

Rugby, L'Aquila retrocede in Serie A: sarà storico derby con la Gran Sasso

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Dopo un'annata nera culminata con l'ultima sconfitta di oggi a San Donà, L'Aquila Rugby Club non riesce ad acciuffare il penultimo posto in classifica e retrocede nella seconda categoria nazionale, la Serie A. Con ogni probabilità - la certezza si avrà solo a calendari ultimati, ma la prima fase territoriale lascia poco spazio alla fantasia - la prossima stagione vedrà i neroverdi affrontare almeno in due occasioni (quattro in caso di stesso girone nella seconda parte del campionato) i cugini della Gran Sasso, in uno storico derby che si preannuncia acceso.

In Veneto la partita finisce 33-7 (5-0) con il predominio del Lafert San Donà soprattutto nel primo tempo, che si conclude 21-0. La giovane età (meno di 23 anni la media dei giocatori in lista gara), i troppi errori in difesa e poche idee in attacco portano i neroverdi a soccombere nel primo tempo. L'Aquila parte in avanti ma dopo soli quattro minuti è uno degli ex di turno, Mattia Catelanman of the match – a schiacciare oltre i pali. I neroverdi provano a trovare soluzioni soprattutto al piede, ma sono i padroni di casa a portarsi ancora in meta, prima con il centro Dario Schiabel, e successivamente con Gonzalo Padrò, al termine di una bella azione degli avanti biancocelesti. Si va negli spogliatoi sul 21-0, con le velleità di rimonta smorzate dalle tre mete del San Donà.

Il secondo tempo si apre con una meta, quella del bonus offensivo, da parte di un altro ex neroverde: Matteo Falsaperla, che marca dopo sei minuti. Poi L'Aquila inizia a spingere e gioca meglio, dominando in mischia, ma qualche errore in touche e l'ottima difesa biancoceleste non portano a un cambiamento sostanziale del tabellino, se non per l'unica meta neroverde, schiacciata d'orgoglio da Ugo D'Onofrio e trasformata da Alberto Bonifazi. A metà tempo la meta di Giorgio Bacchin chiude definitivamente i giochi.

"Abbiamo sbagliato troppo nel primo tempo – dichiara a fine gara l'head coach Ludovic Mercier – abbiamo raddrizzato l'incontro nella ripresa, ma non è bastato".

La retrocessione arriva all'ultima giornata di un campionato difficile, giocato da una società giovane, costretta a un budget nettamente minore rispetto a tutte le altre compagini del massimo campionato italiano, e giocato in campo da una squadra dall'età media bassissima, composta per la maggior parte da giocatori nati a metà degli anni Novanta.

"L'anno scorso abbiamo conquistato una salvezza che quest'anno ci è sfuggita – dichiara il presidente Mauro Zaffiri – proseguiremo comunque a puntare sulla valorizzazione dei giovani, una linea che ci ha contraddistinto negli ultimi due anni".

Prima dell'inizio dell'incontro, i due club e le rispettive tifoserie hanno deposto fiori presso la targa del parco antistante lo stadio di San Donà, intitolato a Lorenzo Sebastiani, pilone neroverde scomparso nell'aprile 2009 a causa del terremoto.

"E' doveroso un ringraziamento ai tanti appassionati e appassionate neroverdi - si legge nella nota del club - che dopo sei ore di viaggio hanno fatto sentire, per tutti gli ottanta minuti e anche con un risultato ormai compromesso, il tifo sugli spalti del 'Pacifici'. Un attaccamento ai colori neroverdi encomiabile, dimostrato nel corso della stagione anche al 'Fattori' – senza dubbio e nonostante tutto tra gli stadi più affollati di tutto il campionato – e dal quale si dovrà partire per la prossima stagione".

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San Donà di Piave (Venezia), Stadio “Mario e Romolo Pacifici” – sabato 7 maggio 2016
Eccellenza, XVIII giornata

Lafert Rugby San Donà v L’Aquila Rugby Club 33-7 (21-0)

Marcatori:  p.t.  5’ mt Catelan tr Mortali (7-0), 24’ mt Schiabel tr Mortali (14-0), 36’ mt tr Mortali (21-0); s.t.  46’ mt Falsaperla tr Mortali (28-0), 55’ mt D’Onofrio tr Bonifazi (28-7), 60’ mt Bacchin (33-7)

Lafert Rugby San Donà: Mortali (50’ Zanon), Bona, Schiabel, Iovu (57’ Bertetti), Falsaperla, Costa R., Rorato (50’ Reeves), Preston (cap), Catelan, Vian Gm (50’ Bacchin) , Padrò (57’ Erasmus), Koroi, Michelini (41’ Coletti), Manfredi (41’ Kudin), Zanusso (41’ Borsi)

All. Ansell

L’Aquila Rugby Club: Cialente, Erbolini (56’ Perju), Cortés (74’ Ponzi), Angelini, Panetti, Bonifazi, Carnicelli (46’ Speranza), Boccardo (62’ Ceccarelli) (68’ Sebastiani), Vaschi (46’ Gentile), Casolari, D’Onofrio, Flammini, Badalicescu (34’ Montivero), Marchetto (cap), Tamba (50’ Breglia)

All.  Mercier

Arbitro:  Tomò
Cartellini:  35’ Bonifazi (L’Aquila Rugby Club) per placcaggio alto, 68’ Reeves (Lafert San Donà) per stamping, 82’ Bertetti (Lafert San Donà) per placcaggio alto
Note: Terreno in buone condizioni. Presenti 550 spettatori. Esposizione auto d’epoca sportive del Livenza Jolly Club. Ultima partita di carriera per Marco Coletti.
Calciatori: Mortali 4/4 (Lafert Rugby San Donà), Costa 0/1 (Lafert Rugby San Donà), Bonifazi 1/1 (L’Aquila Rugby Club)
Punti conquistati in classifica:  Lafert Rugby San Donà 5; L’Aquila Rugby Club 0
Man of the match:  Catelan (Lafert San Donà)

I risultati della XVIII giornata

Lyons Piacenza - Femi-Cz Rovigo 14-65; Petrarca Padova - Marchiol Mogliano 5-33; L'Aquila RC - Lafert San Donà 33-7; Calvisano - Fiamme Oro 31-12; Lazio - Viadana 10-41. 

Semifinali play-off
Marchiol Mogliano Rugby v FEMI-CZ Rovigo (14.05/21.05)
Petrarca Padova v Rugby Calvisano (15.05/22.05)

La classifica finale

Rovigo 75; Calvisano 72; Petrarca Padova 58; Mogliano 56; Viadana e San Donà 43; Fiamme Oro 40; Lazio 25; Lyons Piacenza 14; L'Aquila RC 9. 

Ultima modifica il Sabato, 07 Maggio 2016 21:50

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