Mercoledì, 25 Maggio 2016 17:10

Rugby, L'Aquila riparte con i due nuovi allenatori Troiani e Rotilio

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Nuovo inizio per L'Aquila Rugby Club. La società neroverde ha presentato, nel corso di una conferenza stampa oggi all'Aquila il nuovo staff tecnico, che guiderà la squadra nel prossimo campionato nazionale di Serie A, per la stagione sportiva 2016-2017.

Si tratta di Vincenzo Troiani, responsabile tecnico, Pierpaolo Rotilio, allenatore, oltre al confermato Maurizio Zaffiri come preparatore fisico. I tecnici potranno avvalersi del lavoro dello staff medico, anch'esso confermato, e composto dalla dottoressa Federica Aielli, e dai fisioterapisti Luigi Di Ruscio e Stefano Sbariggi. Massimo Cuttitta continuerà a collaborare con il club neroverde, per quanto riguarda il reparto degli avanti.

Il campionato che si concluderà sabato prossimo ha decretato per L'Aquila una rovinosa retrocessione, arrivata all'ultima giornata della regular season in Eccellenza. "Un punto dal quale si dovrà ripartire, con entusiasmo e determinazione, caratteristiche dei colori neroverdi, note a tutto il movimento rugbistico italiano", si legge in una nota della società.

"Innanzitutto voglio ringraziare di cuore l'ex coach Ludovic Mercier – ha esordito il presidente Mauro Zaffiri – per il lavoro svolto e per l'impegno apportato nella gestione di un campionato molto difficile, all'interno del quale ha tenuto unita la squadra fino all'ultima partita". "La retrocessione ovviamente scotta, nessuno lo nega – ha continuato il numero uno neroverde – ma non è necessariamente solo un danno: molti giovani sono cresciuti e dobbiamo guardare avanti in un progetto pluriennale, che conti sulle risorse vere e non su promesse che non si possono mantenere. In questo senso, il mio ringraziamento profondo va agli sponsor che ci sostengono e che continueranno a sostenere il nostro progetto, basato su piccoli ma decisi passi, e sulla valorizzazione dei giovani".

Nel corso dell'incontro è stato proiettato un video dell'Aquila Rugby nella stagione 1996-1997, quando in panchina sedeva un giovanissimo Vincenzo Troiani e in campo scendevano Pierpaolo Rotilio e Maurizio Zaffiri. Oggi si ritrovano insieme, in continuità e con la determinazione di allora: "Dopo anni non abbiamo perso la volontà di voler rappresentare degnamente la città dell'Aquila – ha sottolineato Troiani – il progetto è importante e noi abbiamo grandi motivazioni. La città si aspetta di più rispetto a quanto fatto negli ultimi anni, e come aquilano e uomo di rugby, voglio una squadra che in campo si batta contro ogni difficoltà. Proprio come i cittadini di questa città, che si battono con le difficoltà oggettive che, soprattutto negli ultimi anni, si trovano davanti ogni giorno. Dobbiamo sentirci le responsabilità di rappresentare una comunità, provando a costruire il nostro futuro in modo positivo. Ognuno deve fare la sua parte, abbiamo deciso di investire oggi su qualcosa che ci regali emozioni, e che le riesca a regalare alla città".

"E' una grande emozione per me indossare nuovamente dopo otto anni la maglia neroverde – ha esordito un emozionato Pierpaolo Rotilio – abbiamo una grande occasione: lavorare per rinascere, per cambiare davvero qualcosa. La sconfitta a volte è un passaggio obbligato, purtroppo, il vincente è chi ha la forza di imparare dai suoi errori. L'obiettivo è creare un gruppo solido, perché L'Aquila non può diventare una colonia rugbistica cui vengono ad attingere da fuori il lavoro che è stato fatto da tutti i tecnici che si sono succeduti. Con un gruppo solido e motivato il campionato di Serie A, oggi, si calza a pennello con i progetti di crescita di questa società".

Gli ha fatto eco Maurizio Zaffiri: "Aver lavorato con professionisti come Mercier e Cuttitta nell'ultima stagione mi ha fatto crescere – ha evidenziato – anche quest'anno accadrà. E' una grande sfida: ci sono tanti giovani che dal punto di vista fisico hanno potenzialità importanti".

Le ultime considerazioni sono state affidate al membro del consiglio di amministrazione Fulvio Angelini: "Il nostro è un progetto pluriennale, che abbiamo impostato e che dobbiamo consolidare dal punto di vista tecnico, societario, di sponsor e di infrastrutture – ha affermato – oggi inizia una collaborazione con professionisti, che dal punto di vista della motivazione, del rapporto con il mondo del rugby e con la città, sono di straordinaria efficacia".

Vincenzo Troiani

Aquilano classe 1966, Vincenzo Troiani è uno dei tecnici più importanti del panorama italiano. Per due stagioni (dal 2012 al 2014) sulla panchina della franchigia delle Zebre, è stato anche responsabile tecnico dell'accademia federale "Ivan Francescato", responsabile tecnico della nazionale U18 e tecnico della nazionale under 20 dal 2007 al 2011, periodo durante il quale ha vinto un campionato europeo e un IRB Junior World Trophy (Russia, 2010). Per Troiani si tratta di un ritorno: dal 1994 al 2001 è stato infatti all'Aquila Rugby, prima come responsabile del centro di formazione (tecnico campione d'Italia U20 nel 1994-1995) e poi come tecnico della prima squadra, dal 1995 al 1997. Fuori dall'Abruzzo ha ottenuto il terzo posto nel massimo campionato italiano e vinto la Coppa Italia con l'Overmach Parma, nella stagione 2005-2006. Da atleta 14 le presenze in Serie A con L'Aquila, con l'esordio in campionato nel 1983, a soli 17 anni e 5 mesi. Possiede il brevetto federale di allenatore di IV livello, il massimo grado di formazione tecnica in Italia.

Pierpaolo Rotilio

Anch'egli aquilano, classe 1974, Pierpaolo Rotilio è stato fino al marzo scorso head coach della Gran Sasso Rugby, che ha guidato nelle ultime sei stagioni. Con il club grigiorosso Rotilio ha ottenuto una promozione in Serie A (nella stagione 2012-2013) e l'accesso alla poule promozione per l'Eccellenza negli ultimi due campionati. Dal luglio dello scorso anno è anche commissario tecnico della nazionale italiana rugby league. Lunga e ricca di soddisfazioni la carriera da atleta di Rotilio con L'Aquila Rugby: neroverde fino al 2008, dopo ben 15 stagioni nella massima serie italiana, di cui tre da capitano. Per anni nel giro della nazionale maggiore, seven ed emerging, ha tuttora il record imbattuto del maggior numero di mete in una partita dell'Italia. Possiede il brevetto federale di allenatore di IV livello, il massimo grado di formazione tecnica in Italia.


Maurizio Zaffiri

A completare lo staff tecnico è Maurizio Zaffiri, confermato per la terza stagione responsabile della preparazione fisica della squadra. Attualmente team manager della nazionale U18 e consigliere federale in quota giocatori, è nota la carriera da giocatore di Zaffiri, già capitano dell'Aquila Rugby – club nel quale ha militato dalle giovanili fino al 2002, e poi dal 2009 al 2015 – ha collezionato inoltre 14 caps in nazionale, due scudetti e una Coppa Italia vinti con il Rugby Calvisano.

Lo staff medico-sanitario

Federica Aielli – medico sociale
Luigi Di Ruscio – fisioterapista
Stefano Sbariggi – fisioterapista

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