Domenica, 23 Ottobre 2016 19:05

Rugby, vincono Gran Sasso e L'Aquila. Serie B in chiaroscuro. La C1

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Domenica felice per le abruzzesi del rugby in Serie A. Nel girone 4 della prima fase territoriale vincono sia L'Aquila in trasferta, che Gran Sasso in casa. Agrodolce il quarto turno per la Serie B (girone 4), con la vittoria dell'Avezzano e la sconfitta del Paganica.

Qui Gran Sasso. La Gran Sasso incassa un risultato importante alla fine di una partita difficile da interpretare, che non è riuscita mai a decollare per i molti errori e per i tantissimi falli rilevati dall'arbitro D'Elia.

Le due squadre partono concentrate, al 4' minuto è Spinelli a portare avanti i suoi trasformando un calcio di punizione concesso all'altezza dei 22 metri grigiorossi. La Gran Sasso prova subito a rifarsi sotto, già al 9' capitan Giampietri manda in touche un calcio piazzabile cercando di impostare un ritmo partita che non arriverà per tutto l'incontro, il lancio in touche storto vanifica il tentativo. Al 17' è il sudafricano Du Toit a bucare in profondità la difesa marchigiana su un contrattacco, viene fermato a pochi metri dalla meta. Nell'azione seguente la Gran Sasso è abile a far aprire la linea difensiva del Pesaro, ma la palla sfugge di mano a Caione lanciato a meta. Al 21' arrivano finalmente sempre dal piede dell'estremo della Gran Sasso i primi punti da calcio di punizione 3 a 3. Un raccolto povero per il gioco messo in campo. Il primo tempo regala ancora tre calci di Du Toit ed uno di Spinelli.

Parte forte la Gran Sasso nel secondo tempo, rubando palla da calcio di avvio, non riesce però a trasformare in punti la pressione portata. Una serie di calci a favore riportano nei 22 grigiorossi il Pesaro che al 52' accorcia di nuovo le distanze. Du Toit, infallibile oggi dal dischetto tiene a distanza i marchigiani con un atro calcio al 56'.

E' raro vedere il gioco andare oltre la quarta fase, la Gran Sasso paga una certa frenesia con diversi errori di finalizzazione a largo, il Pesaro dal canto suo non sbaglia nulla, gioco semplice ma efficace. Poi come spesso accade, quando i padroni di casa iniziano a spingere con maggiore convinzione, Gai è bravo ad intercettare un passaggio stretto di capitan Giampietri e si invola da metà campo a schiacciare in mezzo ai pali, Spinelli trasforma. La Gran Sasso non ci sta, al 72' finalmente porta una buona palla a largo, Giampietri è bravo a fare la differenza nel mezzo e a lanciare Caione in un intervallo, la palla finisce a Du Toit, che lascia tutti indietro sulla fascia ed è lucido da andare a schiacciare in mezzo ai pali per rendersi più facile la trasformazione.

Il finale è tutto del Pesaro, che mette in difficoltà i grigiorossi con il gioco di maul, la Gran Sasso alza una diga sui cinque metri fino al 45' del secondo tempo, quando il sig. D'Elia decide per la gioia di tutto il pubblico che la partita può finire.

Alla fine della partita coach Francesco Iannucci rafforza il sostegno ai suoi: "Parleremo della prestazione dopo aver rivisto la partita al video – commenta – con tutto lo staff chiederemo però, per la prossima domenica contro la Capitolina, una maggiore aggressività e combattività ai ragazzi, siamo in un momento delicato del campionato e dobbiamo avere una maggiore attitudine a combattere".

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Gran Sasso v Pesaro 22-16
Marcatori
: P.t. 4’ c.p. Spinelli (0-3); 21’ c.p. Du Toit (3-3); 28’ c.p. Du Toit (6-3); 30’ c.p. Spinelli (6-6); 34’ c.p. Du Toit (9-6); 41’ c.p. Du Toit (12-6). S.t. 52’ c.p. Spinelli (12-9); 56’ c.p. Du Toit (15-9); c.p. 65’ mt. Gay tr. Spinelli (15-16); 72’ mt. Du Toit tr. Du Toit (22-16).
Gran Sasso: Du Toit, Anibaldi, Caione, Giampietri, Servadio (76’ Valdrappa), Feneziani, Angelone, Di Cicco (71’ Cecchetti), Di Febo (50’ De Rubeis), Suarez, Fiore, Di Cesare, Sacco (49’ Guerriero), Iezzi (57’ Mannucci), Rossi (78’ Mandolini). 
A disposizione: Ippoliti, Marchetti.
Allenatore: Vaggi
Pesaro: Spinelli, Incarbomne, Gai, piccioli, Panzieri, Danieli (61’ Sabanovic), Martinelli (63’ Cardellini), Benelli, Del Bianco, Jaouhari, Idiotta (73’ Campagnolo), Battisti, Capoccia, Fagnani, Solari (61’ Biondi). 
A disposizione: Pierangeli, Pozzi, Sanchioni, Biagetti, Sabanovic
Allenatore: Ballarini
Cartellini: 76’ Suarez (Giallo), 84’ Mandolini (Giallo)
Punti conquistati in classifica: Gran Sasso 4, Pesaro 1.
Calciatori: Du Toit 6/6 (Gran Sasso), Spinelli 4/5 (Pesaro)
Man of the match: Jesse Du toit (Gran Sasso)
Note: Poco nuvoloso, campo in buone condizioni, spettatori circa 250.
 

Qui L'Aquila. Soffre ma vince L'Aquila Rugby Club all'Acqua Acetosa di Roma sul campo del Primavera Rugby, imponendosi nel secondo tempo e spuntandola 10-13 (1-4). Una vittoria importante, la quarta consecutiva, che conferma i neroverdi in testa al girone 4 della fase territoriale di Serie A.

Parte male L'Aquila che subisce una meta dopo soli sei minuti: apertura dei romani fino all'ala e palla oltre i pali. Munal fallisce la trasformazione, come anche un piazzato tre minuti più tardi. Partita dai ritmi bassi e discontinui, con i padroni di casa che impongono una forte pressione ai neroverdi. Al quarto d'ora i primi punti dell'Aquila, scaturiti da un calcio piazzato di Filippo Di Marco. Il primo tempo si conclude con la seconda meta del Primavera, che sorprende i neroverdi nella loro ventidue e schiaccia oltre la linea. Si va negli spogliatoi sul 10-3.

La ripresa si apre con il XV aquilano più concentrato e deciso a colmare il gap. La mischia neroverde domina quella avversaria. Anche per questo vengono fischiati calci di punizione da mischia, dal quale scaturiscono due gialli ai due piloni del Primavera, e altri tre punti con Di Marco al piede. Sul 10-6 L'Aquila schiaccia sull'acceleratore e va in meta: punizione in mezzo ai pali a dieci metri dalla linea di meta del Primavera; i neroverdi scelgono la mischia al calcio piazzato e con un "carrettino" incisivo portano la palla direttamente in meta, schiacciando con Carlo Cerasoli. La terna arbitrale fischia spesso e la partita termina in maniera discontinua, così com'è stata per quasi tutta la sua durata.

"Abbiamo fatto quello che potevamo – commenta il direttore tecnico Vincenzo Troiani – dobbiamo imparare anche attraverso queste vittorie a capire la nostra strada e la nostra maturità. La squadra è giovane e dobbiamo crescere sotto il profilo della gestione della partita, siamo entrati in campo poco decisi a portare a casa il risultato e abbiamo lasciato troppo spazio a loro, soprattutto il primo tempo".

"Complimenti al Primavera per come ha impostato la partita e per come hanno gestito la gara al piede – conclude Troiani – comunque è buono il risultato per noi, con quattro punti conquistati in trasferta".

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PRIMAVERA RUGBY – L'AQUILA RUGBY CLUB 10-13 (10-3)
Marcatori: p.t. 5' m. Merendino (5-0); 18' cp Di Marco (5-3); 32' m. Belloni (10-3); s.t. 49' cp Di Marco (10-6); 56' m. Cerasoli tr Di Marco (10-13).
PRIMAVERA RUGBY: Condemi; Merendino, Giulio (41' D'Ottavio), D'Angelo, Munal; Riitano (16' Brancadoro), Leonardi N.; Belloni, Leonardi E. (68' Corcos), Callori di Vignale; Custureri (60' Lavini), Semplice; Orlando (45' Vagnoni), Venturoli, Sbarigia (45' Resta).
A disposizione non entrati: Gabbuti, Kemoklidze.
All.: Alverà
L'AQUILA RUGBY CLUB: Cialente (53' Palmisano); Erbolini (78' Caiazzo), Cortés, Angelini, Giorgini; Di Marco, Speranza (65' Carnicelli); Cerasoli, Gentile (53' Flammini), Basha; Vaschi, Cialone; Montivero, Rettagliata (43' Schiavon), Barducci.
A disposizione non entrati: Cacchione, Santavenere, Rossi.
All.: Troiani / Rotilio
Arbitro: De Martino (Napoli)
Cartellini: 54' giallo Orlando (Primavera); 58' giallo Venturoli (Primavera)
Calciatori: Munal (Primavera) 0/4; Di Marco (L'Aquila) 3/3
Punti conquistati in classifica: Primavera Rugby 1; L'Aquila Rugby Club 4.

Serie B. Nel girone 4 di Serie B perde il Paganica 31-10 sul campo napoletano dell'Afragola. I partenopei, neopromossi, con la terza vittoria su quattro gare si dimostrano la vera sorpresa in questa prima fase della terza serie nazionale. Al "Gladioli" di Avezzano (L'Aquila), i marsicani vincono 31-3 nettamente contro il Colleferro. Partita praticamente chiusa nel primo tempo, con due mete di Dario Pallotta, una di Simone Lanciotti. Quest'ultimo trasforma le tre marcature e piazza anche un calcio. Drop per il Colleferro. Nella ripresa la partita è più nervosa e il gioco è frammentato. Avezzano segna ancora la meta del bonus offensivo con il pilone Massimiliano Urbani a dieci minuti dal termine. Lanciotti con la trasformazione fissa il finale sul 31-3.

Serie C1. Colpo della Gran Sasso cadetta, che nel girone E (poule 2) vince sul campo del Cus Ancona 12-27. Nel girone G (poule 2) colpo anche del Rieti, che espugna il Centi Colella battendo la Polisportiva L'Aquila 21-39. I reatini si prendono anche il primo posto del girone. Perde anche la Polisportiva Abruzzo, a Tivoli: il risultato finale è 32-13.

Serie C2. I risultati del girone marchigiano-abruzzese di C2: Falconara - Pescara 15-18; Fabriano - Teramo 9-29; Sulmona - Tortoreto 30-12; Fermo - Vecchie Fiamme 20-0 (a tavolino)

Ultima modifica il Lunedì, 24 Ottobre 2016 12:14

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