Giro di boa per i campionati di A e B della palla ovale italiana. In Serie A L'Aquila vince con bonus al "Fattori" contro il Benevento, mentre la Gran Sasso perde di misura a Roma. In Serie B colpaccio del Paganica a Napoli, l'Avezzano travolge il Messina in casa. Nella Serie A femminile prima vittoria per le Belve Neroverdi.
Qui L'Aquila. L'Aquila si porta avanti dopo soli tre giri di orologio: una bella azione nella ventidue beneventana favorisce Gianmarco Cialente, che schiaccia in meta. Ma è tutt'altro che una passeggiata per i neroverdi: il Benevento si porta subito in avanti, schiacciando il XV di Troiani e Rotilio nella propria metà campo. Al quarto d'ora i primi punti degli ospiti, al piede con David Treweek, accorciano le distanze. La partita nel primo tempo è estremamente equilibrata e vede numerosi cambi di fronte, ne sono una dimostrazione le due mete – una per parte – tra il 23' e il 27', ad opera di Carlo Cerasoli e Alessio Altieri. Sul finale di tempo è Francesco Giorgini, sull'ala, che segna la terza marcatura neroverde. Si va negli spogliatoi con gli aquilani sul break: 15-8.
Nella ripresa la storia cambia, e L'Aquila apre le ali: la difesa del Benevento si dimostra stanca e, nonostante soprattutto all'inizio la partita risulti nervosa e piuttosto frammentata, i neroverdi mostrano la propria superiorità in mischia e nel gioco alla mano. A metà tempo arriva la meta del bonus dei padroni di casa, da parte ancora del terza linea Cerasoli, nominato a fine gara man of the match. Seguono in sei minuti altre due mete dell'Aquila, con Nicola Rettagliata e con il neoentrato Francesco Rossi, che chiudono definitivamente la partita. C'è tempo, all'ultimo minuto, per la seconda marcatura del Benevento. Termina 36-15 di fronte agli applausi del pubblico.
“Stamane abbiamo trovato i ragazzi comprensibilmente scossi – afferma il direttore tecnico Vincenzo Troiani durante il terzo tempo – ed abbiamo deciso di dedicare questa partita anche al pubblico del Fattori, venuto allo stadio per passare un'ora e mezza di serenità. Un grazie particolare ai ragazzi, che nonostante le difficoltà hanno espresso tutto quello che potevano”.
"Abbiamo incontrato una squadra che abbiamo fatto fatica a superare – conclude il coach – soprattutto nel primo tempo, ma nella ripresa abbiamo accelerato, esprimendo un gioco piacevole da giocare e da vedere".
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L'Aquila, stadio "Tommaso Fattori" – Domenica 30 ottobre 2016
Campionato nazionale di Serie A – Fase territoriale, girone 4 – V giornata
L'AQUILA RUGBY CLUB – OTTOPAGINE BENEVENTO R. 36-15 (15-8)
Marcatori: p.t. 3' m. Cialente (5-0); 14' cp Treweek (5-3); 23' m. Cerasoli (10-3); 27' m. Altieri (10-8); 36' m. Giorgini (15-8); s.t. 60' m. Cerasoli tr. Di Marco (22-8); 65' m. Rettagliata tr. Di Marco (29-8); 30' m. Rossi tr. Di Marco (36-8); 40' m. Treweek tr. Treweek (36-15).
L'AQUILA RUGBY CLUB: Cialente (60' Antonelli); Erbolini, Cortés (43' Caiazzo), Angelini, Giorgini; Di Marco, Speranza (55' Carnicelli); Cerasoli, Basha (43' Flammini), Gentile; Vaschi, Cialone (cap.) (72' Santavenere); Montivero (65' Rossi), Rettagliata (65' Schiavon), Barducci (72' Cacchione).
All.: Troiani
OTTOPAGINE BENEVENTO: Fragnito (72' Timossi); Petrone (cap.), Caputo, Altieri (72' Cremonesi), Casillo; Treweek, Botticella M. (67' Izzo); Moylan, Giangregorio, Russo (46' Caporaso Me.); Ricco (75' Asfaldo), Valente (67' Caporaso Ma.); Botticella L. (24' Notariello), Passariello (48' Botticella L.), Bosco.
A disposizione non entrati: Ciarla.
All.: Gramazio
Arbitro: Tomò (Roma)
Cartellini: nessuno
Calciatori: Di Marco (L'Aquila) 3/6; Treweek (Benevento) 2/5
Punti conquistati in classifica: L'Aquila Rugby Club 5; Ottopagine Benevento 0.
Man of the match: Carlo Cerasoli (L'Aquila Rugby Club)
Note: giornata di sole, terreno in buone condizioni. Spettatori 400 ca.
Qui Gran Sasso. Parte in salita la partita della Gran Sasso a Roma, la rugby Capitolina già al 5' è in vantaggio grazie ad un calcio di punizione dei Vannini concesso per un fuorigioco dei trequarti grigiorossi. Al 7' minuto Giacomo Anibaldi si lascia sfuggire una palla a candela che viene recuperata dai laziali bravi a bucare profondamente la difesa e a lanciare Iacolucci in meta. Vannini non trasforma e si resta 8-0. La Gran Sasso si sveglia e la partita sembra possa prendere ritmo al 13', quando si assiste ad una lunghissima fase di gioco con continui cambi di fronte. Il ritmo gara torna poi ad abbassarsi, non favorito certamente dal sig. Schilirò, oggi davvero non in giornata.
Al 18' Suarez si aggiunge alla lista delle terze linee infortunate del Gran Sasso, entra al suo posto Alessio Sacco, autore di una buona prova individuale, che passa in seconda linea al posto di Cecchetti.
Al 25' la Gran Sasso potrebbe agganciare i capitolini segnando da mischia chiusa, il pack abruzzese travolge i romani sui cinque metri guadagnandosi un calcio a favore, Jess Du Toit, in genere infallibile manda però di poco a lato. Al 33' un altro infortunio costringe Stefano Iezzi ad uscire per Mauro Mannucci che farà vedere buone cose nel secondo tempo e le sorti dell'incontro sembrano cambiare, la Gran Sasso è bloccata prima fallosamente sulla linea di meta romana e sullo sviluppo del gioco Cecchetti schiaccia ma l'azione risulta viziata da un passaggio in avanti, il capitolino Acquisti è inviato per 10 minuti in panca puniti per fallo di antigioco. Al 40' finalmente Feneziani segna i primi punti sul tabellino per la Gran Sasso da calcio di punizione e si chiude la prima frazione della gara.
Il secondo tempo è continuamente spezzettato, con il gioco che si trascina tra mischie ed errori di entrambe le squadre in campo. La Gran Sasso prova a mettere pressione ai romani, buca profondamente la difesa e sul vantaggio concesso dal sig. Schilirò attacca a largo perdendo palla, l'arbitro ritiene acquisito il vantaggio scatenando le ire della panchina abruzzese. Iannucci, visibilmente contrariato, è allontanato dal campo.
Sul capovolgimento di campo la Capitolina va ancora a segno, questa volta il centro Cesari è abile ad attaccare un troppo facile intervallo lasciato aperto da Feneziani. Entra Valdrappa per Anibaldi, anche per dare alternative alla squadra dalla piazzola, vista la giornata no di Du Toit che in non perfette condizioni fisiche, deve uscire al 22' sostituito da Marchetti. La Gran Sasso riprende ritmo e voglia e si riporta con decisione nei 22 metri laziali, è sacco al 34' a siglare la meta della speranza, a coronamento di un'ottima azione degli avanti. Valdrappa non delude le aspettative trasformando un calcio non facile. Nel finale i grigiorossi cercano di portare a casa la partita, ma è ancora la poca lucidità e concretezza ad impedire un raccolto migliore oggi, finisce 15-10.
Si torna a casa con un punto importante in classifica, la speranza di recuperare i tantissimi infortunati e la consapevolezza di un gruppo solido sempre pronto a lottare fino alla fine.
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U.R. CAPITOLINA v GRAN SASSO 15 – 10 (8-3)
Marcatori: 1t. 24' cp Vannini (3-0), 6' mt Tartaglia nt (8-0), 40' cp Feneziani (8-3); 2t. 17' mt Cesari tr Vannini (15-3), 34' M Sacco tr Valdrappa (15-10).
CAPITOLINA: Rebecchini G. (1' st Masetti), Tartaglia, Iacolucci, Molaioli (38' st), Aquisti (12' st Rebecchini G.), Cesari (34' st Pianigiani), Vannini, Budini 32' st Conti), Dionisi (23' pt Nardone dal 22' st al 32' st Bitonte), Bitetti, Ricci, Frezza (30' st Martire), Forgini, Polioni (dal 34' l 38 st Gentile), Di Lullo (23' st Berardi).
All.: Orsini-Luise.
GRAN SASSO: Du Toit (20' st Marchetti), Anibaldi (3' st Valdrappa), Caione, Giampietri, Servadio, Feneziani, Angelone, Suarez (18' pt Sacco), Fiore, De Rubeis, Di Cesare (35' st Ippoliti), Cecchetti, Guerriero, Iezzi (35' pt Mannucci), Rossi. Non entrati: Mandolini, Tresca, La Chioma
All.: Iannucci-Ciancarella
Punti: Capitolina 4 – Gran Sasso 1
Arbitro: Schilirò
[leggi risultati e classifiche di Serie A - girone 4]
Serie A femminile. Bella prima vittoria in mattinata al comune di Poggio Picenze (L'Aquila) per le Belve Neroverdi sul Cogoleto, nella terza giornata del massimo campionato della palla ovale femminile. La gara termina 34-24 (5-1), con cinque punti per le ragazze della presidente Francesca Alfonsetti. Break fulminante all'avvio delle Belve, che vanno sul 17-0. Nella ripresa la giovane squadra avversaria - leggera in mischia ma di prospettiva per la bassissima età media - si rialza, approfittando del calo di ritmo delle aquilane.
Le mete delle Belve sono state siglate da Alessandra Dell'Orso e Giulia Baglioni (due a testa), Francesca Cucchiella ed Elisa Cucchiella. Due le trasformazioni, di Giovanna Fusella e Veronica Seimonte.
[leggi risultati e classifiche della Serie A - girone 2]
Serie B. Avezzano travolge Messina al "Gladioli" e, approfittando della sconfitta esterna della Capitolina cadetta, si prende il primato del girone 4 di B. In terra marsicana finisce 35-0 con mete di Michele Costantini, Giovanni Ranalletta, Dario Pallotta e una meta tecnica dopo quattro mischie del Messina crollate.
Due trasformazioni e tre calci piazzati da Roberto Lanciotti: "La più bella partita degli ultimi due anni - è il commento del presidente Alessandro Seritti a old.news-town.it - abbiamo espresso un'ottima organizzazione di gioco. Punti preziosissimi per l'obiettivo salvezza".
Colpaccio esterno del Paganica, che vince sul campo della Partenope Napoli 16-17. Buona la prestazione del XV rossonero, che sigla due mete con Antonello Anitori e Federico Paiola. Al piede un piazzato e due trasformazioni per Stefano Rotellini.
"Abbiamo creat tanto volume di gioco ma non l'abbiamo troppo finalizzato, soffrendo anche nelle fasi di conquista - afferma a questo giornale il coach Sergio Rotellini - ma alla fine siamo stati bravi a sfruttare le occasioni portando a casa il risultato".
[leggi risultati e classifica della Serie B - girone 4]
Serie C1. Nel girone E (poule 2) la Gran Sasso cadetta batte all'Oasi di San Giovanni Teatino (Chieti) il San Benedetto 24-15. Nel girone G (poule 2) vince la Polisportiva Abruzzo in casa con Civita Castellana (18-15), mentre esce sconfitta la Polisportiva L'Aquila sul campo del Frascati Rugby Club: 19-5 il risultato finale.