Domenica, 04 Dicembre 2016 18:31

L'Aquila travolge Pesaro, Gran Sasso perde di misura. Il rugby dalla A alla C

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Tornano i campionato nazionali di rugby dopo la lunga pausa per i test match della nazionale. In Serie A [qui la classifica] L'Aquila travolge in casa il Pesaro, perde di misura la Gran Sasso a Benevento. Chiaroscuro anche in Serie B dove l'Avezzano vince con la Capitolina e il Paganica perde a Catania.

Qui L'Aquila. Vittoria netta per L'Aquila Rugby Club al "Fattori" nel settimo turno del campionato nazionale di Serie A (girone 4). I neroverdi travolgono 54-7 il Paspa Pesaro dopo un primo tempo equilibrato e una ripresa dilagante.

Diversi i cambi messi in campo da Vincenzo Troiani e Pierpaolo Rotilio, con quattro esordi assoluti. Il XV neroverde parte male, con il Pesaro che si porta decisamente in avanti nei primi minuti dell'incontro. Ezequiel Cortés, tra migliori in campo oggi, realizza dopo dieci minuti la prima delle sue tre mete personali Gli risponde Campagnolo solo tre giri di orologio più tardi. L'Aquila è imprecisa in touche e nel gioco alla mano, mentre il Pesaro si porta gambe e cuore avanti. Il primo tempo termina 14-7 in una partita aperta ed equilibrata.

Nella ripresa diversi sono i cambi per L'Aquila e si nota da subito una diversa tenuta atletica tra le squadre in campo. Al 50' Luca Caiazzo marca meta sull'ala dopo una bella azione della linea di attacco neroverde, mentre cinque minuti più tardi Mattia Vaschi realizza la meta del bonus offensivo. La partita prosegue senza grandi guizzi e con una incessante pressione dei padroni di casa: due mete di Cortés, dell'esordiente Francesco Cozzi e del giovanissimo Flavio Fusco fissano il finale sul rotondo 54-7, in una ripresa in cui L'Aquila ha convinto tornando ai ritmi delle precedenti partite.

"La differenza tra primo e secondo tempo l'hanno fatta i movimenti di gioco e la velocità – commenta il direttore tecnico Vincenzo Troiani – il turn over ci è servito per far riprendere il fiato ad alcuni giocatori che hanno minutaggi alti, e per innestare un po' di energia. Sabato c'è una partita sicuramente importante, perché è un comunque un derby".

"Sono soddisfatto – è il commento dell'allenatore Pierpaolo Rotilio – non tanto nel risultato, ma perché ci dà certezza anche se non matematica di passare alla fase successiva della stagione. Abbiamo nuovi stimoli per lavorare per il medio termine e costruire una squadra che si adatti a categorie superiori, sia nel corpo che nello spirito".

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L'AQUILA RUGBY CLUB v PASPA PESARO RUGBY 54-7 (14-7)
Marcatori: p.t. 10' m. Cortés tr. Marcerou (7-0); 13' m. Campagnolo tr. Spinelli (7-7); 20' m. Schiavon tr. Marcerou (14-7); s.t. 50' m. Caiazzo tr. Di Marco (21-7); 55' m. Vaschi tr. Di Marco (28-7); 61' m. Cortés tr. Di Marco (35-7); 75' m. Cozzi tr. Di Marco (42-7); 78' m. Fusco (47-7); 80' m. Cortés tr. Di Marco (54-7).
L'AQUILA RUGBY CLUB: Palmisano (59' Cozzi); Caiazzo, Cortés, Antonelli P. (51' Laperuta), Erbolini; Marcerou (41' Di Marco), Carnicelli (51' Speranza); Basha, Gentile, Vaschi; Grassi (56' Rettagliata), Cialone (cap); Rossi (64' Cacchione), Schiavon (39' Fusco), Barducci (76' Schiavon).
A disposizione non entrati: Angelini.
All.: Troiani / Rotilio
PASPA PESARO RUGBY: Spinelli; Biagetti, Sabanovic, Incarbone, Panzieri (cap); Micheli (56' Danieli), Martinelli (64' Cardellini); Mills, Del Bianco (72' Pierangeli), Villarosa (69' Sanchioni); Campagnolo (64' Antonelli D.), Battisti (56' Idotta); Capoccia, Solari, Biondi (66' Pozzi).
A disposizione non entrati: Galdelli.
All.: Ballarini
Arbitro: Di Blasio (Napoli)
Cartellini: 43' giallo Mills (Pesaro)
Calciatori: Marcerou (L'Aquila) 2/2; Spinelli (Pesaro) 1/1; Di Marco (L'Aquila) 5/6.
Punti conquistati in classifica: L'Aquila Rugby Club 5; Paspa Pesaro Rugby 0.
Man of the match: Daniel Gentile (L'Aquila Rugby Club)
Note: giornata serena, terreno in buone condizioni, spettatori 300 ca.
 

Qui Gran Sasso. Parte forte e determinato il Benevento e dopo solo 60' è a segno con un calcio piazzato di Treweek concesso per un fallo in ruck della Gran Sasso. Esce subito il veterano Edoardo Vaggi per infortunio, ed entra Giulio Di Cesare per i grigiorossi.

I biancoazzurri giocano secondo uno schema semplice, si affidano alle maul ed ai calci profondi del mediano australiano, riescono quindi a giocare in maniera costante nei 22 grigiorossi. Al 5' minuto dopo una serie di pick and go è Caporaso a marcare per Benevento, non trasforma Treweek. La Gran Sasso mette pressione nei 22 metri beneventani per 10 minuti ma non riporta punti. Capitan Daniele Giampietri è inviato per 10 minuti in panca puniti per un fallo in ruck e Caporaso punisce ancora i grigiorossi ripartendo da una ruck e sfuggendo alle guardie grigiorosse.

Al 41' ancora un'ingenuità di Servadio che è penalizzato con un altro cartellino giallo e consegna a Treweek una facile palla per il 20 a 0. Primo tempo da dimenticare per la Gran Sasso che si ricompatta nella pausa e scende in campo nel seconde tempo con un diverso piglio e dopo 3' è già a segno con Domenico Guerriero che pilota un'ottima maul oltre la linea di meta, trasforma Jess Du Toit. I grigiorossi prendono coraggio e cominciano a far girare la palla, un'ottima azione dei trequarti porta Valentino Feneziani a pochissimi metri dalla linea di meta. E' il segno che la partita sta cambiando, all'11 la mischia grigiorossa ruba palla agli avversari e si torna a giocare nei 22 metri campani, ancora un'ottima touche e maul, ma questa volta è il giovane Di Cesare a schiacciare in meta, Du Toit non fallisce il 14 a 20.

La Gran Sasso sembra poter recuperare la partita, mentre il Benevento inizia a cedere, Treweek ha comunque la possibilità di riportare avanti i suoi ma sbaglia due calci non impossibili, facendosi però perdonare quando intercetta un calcio liberazione di Lofrese e schiaccia in meta. Al 66' il risultato è di 25-14. La Gran Sasso non ci sta e prende d'assedio i 22 biancocelesti sfiorando ancora la meta. Al 31' viene decretata una mischia a 5 metri per la Gran Sasso, che tra cambi, reset ed un'ammonizione per il Benevento dura quasi 9 minuti, Vaggi perde la pazienza e protesta vivacemente, venendo allontanato dalla panchina da Meconi. Poco dopo Andrea Lofrese sigla la meta che vale il punto di bonus per la Gran Sasso, trasforma Du Toit per il finale 25-21. I grigiorossi non riescono a ribaltare il risultato, l'ultimo attacco finisce infatti con un passaggio in avanti.

"Abbiamo sofferto la loro aggressività e subito troppi punti nel primo tempo – afferma a fine gara Stefano Ciancarella - bene in touche, ottima la prestazione della mischia dopo un inizio sofferto. Dobbiamo prendere esempio dai primi 15 minuti del secondo tempo, quando è uscita la squadra che conosciamo, ma era davvero difficile recuperare un parziale di 20-0. Prendiamo per buono il punto di bonus conquistato e negato a loro e vedremo gli altri cosa faranno a Benevento, che si conferma un campo difficile".

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OTTOPAGINE BENEVENTO - GRAN SASSO RUGBY 21-21 (20-0)
Marcatori: p.t 2’ Treweek c.p. (3-0) 7’ Caporaso tr. Treweek (10-0) 30’ Caporaso tr. Treweek (17-0) 40’ Treweek c.p. (20-0) s.t. 5’ Guerriero tr. Du Toit (20-7) 12’ Di Cesare tr. Du toit (20-14) 25’ Treweek nt (25-14) 40’ Lofrese tr. Du Toit (25-21).
Ottopagine Rugby Benevento: Altieri G.; Petrone (cap), Caputo, Altieri A, Casillo; Treweek, Caporaso (Carluccio); Passariello, Moylan, Russo (Parente); Giangregorio, Valente; Notariello (Asfaldo, Calicchio), Botticella (Cremonesi), Bosco.
All. Gramazio
Gran Sasso Rugby: Du Toit, Servadio (54' Anibaldi), Giampietri, Feneziani, Fidanza, Angelone, Cecchetti (70' Suarez), Lofrese, De Rubeis, Fiore, Vaggi (5' Di Cesare), Guerriero, Iezzi (43' Mannucci), Paolucci (34' Rossi).
A disposizione: Tresca, Valdrappa, Marchetti.
Arb. Meconi
Cartellini: Giampietri, Servadio (Gran Sasso) Bosco (Benevento)
Calciatori: Treweek 4/8 Du Toit 3/4
Note: Giornata parzialmente nuvolosa, circa 500 spettatori
Punti conquistati in classifica: Benevento 4 Gran Sasso 1
Man of the match: Mario Caporaso (Benevento)

Serie B. Vittoria importantissima, conquistata all'ultima azione, per l'Avezzano di Terrenzio e Di Stefano. Al "Gladioli" i marsicani battono 24-21 la Capitolina cadetta, ribaltando il 17-21 sul tabellone fino all'ultimo giro di orologio. La partita è stata equilibrata, con i gialloneri di casa sottotono nel primo tempo, ma in grande ripresa nel secondo. La Capitolina, diretta avversaria per il passaggio alla pool promozione, non regge la pressione dell'Avezzano e perde la gara all'ultimo momento, grazie ad una meta di Marco Talamo, trasformata da Roberto Lanciotti. Lo stesso ha trasformato anche le altre due mete di Dario Pallotta e Alessio Mancinelli, oltre a sbloccare il punteggio nel primo tempo con un piazzato.

Di tutt'altra specie la partita del Paganica sul campo siciliano dell'Amatori Catania. Primo tempo buio per i rossoneri di Sergio Rotellini, che vanno negli spogliatoi con un passivo di 29-0. Reazione nella ripresa, che però non basta, e consegna la vittoria netta al Catania per 46-12. Entrambe le mete per il Paganica sono state realizzate da Alessandro Turavani, esordiente classe 1999. Due punti al piede anche per Fabio Rotellini. Da segnalare altri due esordi positivi, sempre di due nati nel 1999: Angelo Bottacchiari e Federico Liberatore

"Il nostro approccio è stato completamente sbagliato - commenta Sergio Rotellini a old.news-town.it - una partita iniziata e finita male. La lunga trasferta non può essere un alibi, abbiamo mancato proprio nei principi dell'avanzamento e del placcaggio. L'unica nota positiva è il buon esordio dei giovanissimi".

Nella classifica del girone 4 di B guida il Civitavecchia a 26 punti, seguita da Avezzano e Catania a 23. Il Paganica è sesto a quota 17.

Serie C1. Nel girone E la Gran Sasso cadetta vince 31-23 all'Oasi di San Giovanni Teatino (Chieti) contro il Macerata. Nel girone G perdono entrambe le abruzzesi: la Polisportiva L'Aquila a Civita Castellana (20-19), la Polisportiva Abruzzo in casa con Rieti (11-32).

C2 e giovanili. I risultati della C2: Pescara Rugby v Amatori Rugby Teramo 30 – 24; Rugby Club Tortoreto v Amatori Rugby Fermo 27 – 7; Rugby Fabriano v Rugby Falconara Dinamis 3 – 21; Rugby Sulmona 1967 v Vecchie Fiamme Old Rugby 52 – 17. Nella élite U16 Polisportiva L'Aquila v Rugby Sambuceto 117-15. Nell'U18 (girone 2) Gran Sasso - Ascoli 22-0; Adriatica Rugby v Polisportiva Abruzzo 12-15. Nell'interregionale U16 Primavera - Avezzano 45-15, Paganica - Lazio 33-12 e Adriatica Rugby - Fano 99-0.

Ultima modifica il Domenica, 04 Dicembre 2016 20:17

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