Fine settimana all'insegna dei derby per le abruzzesi che militano nei massimi campionati nazionali di rugby. 

In Serie A c'è attesa per la sfida di ritorno tra Gran Sasso e L'Aquila Rugby Club, dopo un'andata vinta di misura dai neroverdi. La partita, anticipata al sabato (ore 14:30, arbitro Schipani di Benevento), si giocherà comunque al "Fattori" a causa dell'indisponibilità del comunale di Villa Sant'Angelo (L'Aquila), casa della Gran Sasso, dove si stanno ultimando i lavori per le tribune e la club house. Non saranno dunque validi gli abbonamenti dell'Aquila, in quanto i neroverdi saranno di fatto "in trasferta". La pressione è sicuramente più alta nei confronti della Gran Sasso, costretta a vincere per posizionarsi alla fine di questa prima fase territoriale tra le prime tre, e dunque per accedere alla pool promozione. Più tranquilla L'Aquila, cui manca un soffio per conquistare matematicamente la seconda difficile fase di campionato.

Questa sera rifinitura a Villa Sant'Angelo per i grigiorossi di Francesco Iannucci, che hanno recuperato tutta la rosa, tranne l'allenatore-giocatore Edoardo Vaggi, e i terza linea Luca Di Cicco e Alessandro Pattuglia, che in settimana ha ricominciato ad allenarsi in palestra. Infermieria pressoché vuota anche per L'Aquila, con Alessandro Troiani e Andrea Ciofani ancora in convalescenza.

La Gran Sasso potrà contare per la prima volta dall'inizio della stagione su una mediana di esperienza composta da Antonio Fidanza e Riccardo Lorenzetti, mentre nell'Aquila dovrebbe rientrare nella mediana Filippo Di Marco, dopo essere partito dalla panchina domenica scorsa.

"Questa partita, non lo nascondiamo, ha per noi una doppia valenza, sia in termini di risultato che in termini emozionali. Benevento ha lasciato l'amaro in bocca a tutti noi, soprattutto per un primo tempo sprecato, ma da quello siamo ripartiti per ben allenarci durante questa settimana e abbiamo tanta voglia di riscatto. Domenica ci si presenta anche l'occasione giusta", sono le dichiarazioni pre-gara di Iannucci.

"Abbiamo preparato con intensità e serenità questo match – afferma il direttore tecnico neroverde Vincenzo Troiani – loro devono fare risultato a tutti i costi e per questo sentiranno una pressione anche maggiore della nostra. Dovremo approcciare come nel primo tempo dell'andata, quando i ragazzi dimostrarono un gran gioco. Abbiamo incamerato finora punti a sufficienza per gestire al meglio la pressione nelle ultime giornate, questo ci permetterà di giocare con il giusto equilibrio tra carica emotiva e tensione nervosa".

Ad elettrizzare l'aria ci pensa il direttore generale della Gran Sasso, Pierfrancesco Anibaldi: "Questa squadra ha grandi potenzialità, basta solo che inizi a dare continuità al buon gioco che a tratti abbiamo visto sa esprimere, se ciò accade non temiamo nessuno e sabato senza dubbio puntiamo a vincere".

Le squadre scenderanno in campo con una maglietta raffigurante l'hashtag #lavoriamoInpsieme, a sostegno dei 560 lavoratori del call center Transcom, tra i più grandi della città.

Dopo l'anticipo di sabato, domenica in campo tutte le altre abruzzesi, con particolare attenzione all'altro derby del weekend, in Serie B (girone 4), tra Paganica e Avezzano. Una sfida dal sapore antico quella dello "Iovenitti", con due squadre che vivono momenti opposti: l'Avezzano è seconda in classifica e proviene da una vittoria al fotofinish nell'ultima sfida contro la Capitolina cadetta. I rossoneri padroni di casa vogliono invece riscattare il brutto stop di domenica scorsa a Catania, per risalire la china e posizionarsi nella prima metà della graduatoria. Sarà sfida vera, con fischio di inizio alle 14:30 dell'esperto fischietto aquilano Claudio Passacantando.

Ancora ferma la Serie A femminile, scendono invece in campo in C maschile la Gran Sasso cadetta (a Gubbio), mentre il terzo derby del weekend è quello di Centi Colella tra Polisportiva L'Aquila e Polisportiva Abruzzo.