Fischio d'inizio alle 14:30: domenica 12 febbraio 2017, L'Aquila potrà abbracciare la nazionale femminile di rugby che, sul verde dello stadio 'Tommaso Fattori' sfiderà l'Irlanda per un match del 'Sei Nazioni'. Un evento attesissimo, e non solo per l'importanza dell'appuntamento sportivo: sulla panchina delle ragazze del rugby, infatti, siede l'aquilano Andrea Di Giandomenico e in campo, colonna delle azzurre, scenderà Elisa Cucchiella, una delle 'Belve neroverdi'.
"E' un grandissimo piacere per l'amministrazione comunale ospitare il match del 'Sei Nazioni'", ha sottolineato in conferenza stampa il vice sindaco della città, Nicola Trifuoggi. "D'altra parte, sin dagli anni '60 L'Aquila è una delle capitali italiane della palla ovale e, dunque, siamo convinti che i tanti appassionati gremiranno le tribune del Fattori facendo volare le ragazze della nazionale azzurra". Trifuoggi, poi, sfoggiando una conoscenza approfondita del mondo rugbistico, ha ricordato i successi del team guidato da coach Di Giandomenico che "ha raggiunto uno storico 7° posto nel ranking mondiale e che non ha mai collezionato 'cucchiai di legno' al 'Sei Nazioni'", riferimento piuttosto chiaro alla nazionale maschile che, al contrario, negli ultimi periodi ha incontrato qualche difficoltà di troppo, seppure abbia colto un successo straordinario con gli 'Springboks' sudafricani.
"Ogni volta che si gioca un match del 'Sei Nazioni' - ha spiegato l'allenatore aquilano - è un'emozione particolare: stavolta, però, sarà doppia, perché giochiamo a L'Aquila, la mia città, perché in campo c'è una giocatrice aquilana, e perché giocare partite così importanti in uno stadio ricco di storia permette di preparsi e vivere al meglio l'appuntamento. Ci auguriamo - ha dunque aggiunto Di Giandomenico - che l'esperto pubblico della città possa apprezzare il nostro modo di intendere questo sport, la passione con cui le ragazze lo vivono e lo interpretano".
"Ce la metteremo tutta affinché l'evento si svolga nel migliore dei modi", ha quindi concluso Francesca Alfonsetti delle 'Belve Neroverdi' che l'hanno fortemento voluto. "L'Aquila è città del rugby, ed è straordinario per noi poter ospitare la nazionale femminile".
A margine della conferenza stampa, i ragazzi di 'Special Olympics' hanno omaggiato Andrea Giandomenico dei loro lacci rossi, gadget imprescindibile per tutti i fan degli Atleti Special e simbolo del progetto 'Wear The Laces' che vuol veder camminare le persone fianco a fianco, legate da un 'fil rouge' di amicizia, accettazione e rispetto, in una società più giusta e pienamente inclusiva. Tanti campioni dello sport e personaggi dello spettacolo sono 'legati' a questa iniziativa e, indossando i lacci rossi, testimoniano come un semplice oggetto possa essere un mezzo per promuovere l’integrazione sociale: la promessa del coach aquilano è che lo faranno anche le nostre ragazze del rugby.