Sabato a partire dalle 14, al centro sportivo Verdeacqua, si disputerà il primo torneo cittadino di calcio sociale "Battiti d'integrazione", nell'ambito della giornata internazionale dei migranti.
Ad organizzarlo è l'Arci L'Aquila che più tardi, alle 19, terrà anche un buffet interetnico a sottoscrizione, presso Piazza d'Arti (Via Ficara) al Circolo Querencia, preparato dai ragazzi del progetto Sprar e il cui ricavato andrà al Progetto di Radio Impegno.
"Sarà un calcio sociale e con regole volutamente reinterpretate volte a premiare più la condivisione che il vincitore" spiega a Newstown Andrea Salomone dell'Arci. "Per esempio, in una partita, chi fa più di tre gol non potrà più segnare in modo da incentivarlo a far segnare anche gli altri".
Il torneo è totalmente gratuito e chiunque può iscriversi. Le squadre verranno fatte sul posto. "Nessuno resta in panchina!" è il motto del Calciosociale e neanche in tribuna.
I ricavati del buffet invece andranno al progetto di Radio impegno, la prima radio web notturna d'Italia, nata sulle ceneri dell'incendio doloso che ha coinvolto, circa un anno fa, il campo dei miracoli nel quartiere "Corviale", a Roma, un campo che era un centro di calcio sociale per l'integrazione e per veicolare la cultura della legalità.
"A qualcuno però non è piaciuto così adesso tantissimie associazioni di tutta Italia stanno contribuendo a dar vita di notte, a Radio impegno, per custodire lo spazio e il messaggio di lotta alle mafie - continua Salomone - anche noi siamo già andati dire volte".
(A.T.)