Torna il rugby con i due recuperi di Serie A. A Villa Sant'Angelo (L'Aquila) vince la Gran Sasso, che condanna la Capitolina a giocare la pool promozione. Ne approfitta il Benevento che batte in casa L'Aquila Rugby Club e accede alla fase promozione. Rinviata su richiesta del Cogoleto la sfida tra liguri e Belve Neroverdi in Serie A femminile, mentre in B vince sul filo del rasoio il Civitavecchia, ma perde l'Avezzano.
Qui Gran Sasso. Il freddo pungente di Villa Sant'Angelo non spaventa gli affezionati tifosi della Gran Sasso, come al solito generosi sugli spalti, a cui rispondono dal campo con la stessa generosità tutti i 24 giocatori a disposizione di Iannucci, Vaggi e Ciancarella. Partono bene i grigiorossi con una mischia dominante che offre a Matteo Marchetti la prima palla piazzabile della partita, che la giovane ala non fallisce.
Al 8' la maul della Gran Sasso manca ancora di poco la meta capitolina, che viene violata però all'11 da Jorge Suarez, autore oggi di una buonissima partita. Trasforma ancora Marchetti per l'11 a 0. La Gran Sasso continua a premere e si avvicina alla marcatura con Fidanza ed Anibaldi, ma la Capitolina resiste e prova a mettere pressione con lunghe azioni alla mano. La difesa grigiorossa tiene, ma si arrende a Molaioli che al 26' segna i primi punti per i romani. Al 29' primo giallo per la Gran Sasso, combinato a capitan Daniele Giampietri, sotto di un uomo i grigiorossi segnano una meta con Molaioli ed un calcio di punizione con Rebecchini.
Marchetti allunga ancora al 37' e il primo tempo finisce con la Gran Sasso avanti 13 a 8. Partono con l'acceleratore pigiato le due squadre nel secondo tempo, al 4' minuto Andrea Lofrese recupera palla in touche all'altezza della metà campo e si invola verso la meta capitolina, ma viene fermato a due metri dalla linea, non riuscendo a raccogliere una meritata soddisfazione. Al 48' è però Vieira a prendere al volo un bel calcio dento i 22' capitolini, liberarsi di due avversari e schiacciare in mezzo ai pali, al debutto con la maglia grigiorossa. Fidanza lascia il posto a Feneziani in regia, entrano Fiore per Lofrese e Mistichelli per Servadio e la Gran Sasso continua a premere andando ancora a segno proprio con Mistichelli dopo una bella azione alla mano.
Il ritmo si alza ancora di più, con la Capitolina, cerca disperatamente di recuperare un incontro che vale una stagione e si riporta sotto, sopravanzando i giogiorossi in mischia con una meta tecnica al 66' e con la segnatura di Iachizzi da maul al 78'. Gli ultimi minuti sono di sofferenza pura, con i grigiorossi che alzano una diga sui cinque metri, senza mollare un centimetro in 13 contro 15 per i cartellini combinati a Feneziani e Paiola. Ben oltre l'ottantesimo è Ciancarella a recuperare il pallone decisivo che chiude l'incontro e condanna la Capitolina ai play out, complice la vittoria di Benevento contro L'Aquila.
E' felice a fine partita coach Francesco Iannucci: "E' motivo di orgoglio allenare una squadra di giocatori così, che lottano sempre rendendo onore al gioco del rugby, partita dopo partita. Tutti i ragazzi chiamati in campo, anche coloro che hanno avuto poche occasioni di giocare quest'anno, hanno risposto con grandissima qualità ed aggressività. Voglio complimentarmi con Marchetti, che come tutti i suoi compagni oggi, chiamato ad un ruolo di responsabilità, ha giocato una buonissima partita". Stefano Ciancarella, tornato in campo anche come giocatore, per qualche minuto dopo un anno di stop, pone l'accento su ciò che c'è da migliorare: "Ottima partita, anche se dobbiamo riuscire ad ammazzare l'incontro quando riusciamo a prendere il largo nel punteggio. Abbiamo però dimostrato un grande orgoglio alla fine quando abbiamo difeso il 13 contro 15. Davvero un bel segnale per il girone che ci aspetta".
Gran Sasso Rugby - Capitolina Rugby 25-20 (13-8)
Marcatori: p.t. 5' cp Marchetti (3-0); 11' m. Suarez tr. Marchetti (10-0); 28' m. Molaioli (10-5) 30' cp Rebecchini (10-8); 38' cp Marchetti (13-8); s.t. 48' mt. Vieira nt. (18-8), 61' mt. Mistichelli tr. Marchetti (25-8), 66' meta tecnica Capitolina tr. Rebecchini (25-15), 78' mt. Iachizzi nt. (25-20).
GRAN SASSO RUGBY: Vieira, Anibaldi, Servadio (55' Mistichelli), Giampietri (Cap.), Marchetti, Fidanza (50' Feneziani), Angelone, Di Cicco (69' Paiola), Lofrese (55' Fiore), Suarez, Di Febo, Di Cesare, Guerriero, Cecchetti (70' Ciancarella), Paolucci (67' Mandolini). A disposizione: Tresca, La Chioma.
All.: Vaggi
CAPITOLINA RUGBY: Rebecchini, Del Monaco, Molaioli, Varriale, Acquisti (51' Piccinetti), Cesari, Vannini, Conti (60' Budini), De Michelis, Bitetti (41' Iachizzi), Ricci (51' Frezza), Belcastro, Bitonte, Rampa (60' Polioni), Di Lullo.
A disposizione: Vacca, Bonini, Nardone.
All.: Orsini
Arbitro: Passacantando (L'Aquila)
Cartellini: 29' giallo Giampietri (Gran Sasso); 77' giallo Feneziani (Gran Sasso) 78' giallo Paiola (Gran Sasso)
Note: Cielo sereno, freddo pungente, campo in buone condizioni, spettatori 350 circa.
Qui L'Aquila. L'Aquila Rugby Club esce sconfitta 39-25 (5-1) dal "Pacevecchia" di Benevento, dove meno distrazioni e più motivazioni premiano i campani padroni di casa. L'Ottopagine doveva conquistare la vittoria per sperare nel passaggio alla pool promozione e così è stato, considerata la concomitante sconfitta della Capitolina in casa della Gran Sasso.
A Benevento il primo tempo dei neroverdi è da dimenticare: poco gioco alla mano e mischia poco incisiva portano i padroni di casa a sottomettere L'Aquila. Al quinto minuto la meta di Mirko Passariello apre le danze, trasformata da Shaun Treweek oggi autore di 10 punti. C'è solo un calcio piazzato di Francesco Cozzi a muovere il tabellino dei neroverdi, ma il Benevento realizza altre due mete, di cui l'ultima tecnica in finale di tempo, con L'Aquila in doppia inferiorità numerica a causa dei gialli a Pietro Antonelli e Antonio Barducci.
Nella ripresa inizia un'altra partita: dopo due minuti va in meta Luca Caiazzo per il 25-8. Al 59' è Francesco Palmisano a schiacciare la palla oltre i pali, ma altre distrazioni in difesa generano la meta del bonus al Benevento, al 67' con Marco Petrone. Il finale è neroverde con due mete (Nicolò Speranza e ancora Caiazzo) che portano L'Aquila sul break: 32-25. Negli ultimi secondi c'è tuttavia spazio per gli ultimi sette punti dei padroni di casa, che festeggiano l'obiettivo del terzo posto nel girone 4. Da segnalare nell'Aquila l'esordio assoluto del giovane tre quarti Giorgio Rettagliata, classe 1999, entrato nella ripresa.
"Siamo entrati in campo con la testa nello spogliatoio e una squadra che pensava già alla seconda fase – sottolinea dopo la partita il direttore tecnico neroverde Vincenzo Troiani – tra primo e secondo tempo abbiamo capito che era un atteggiamento poco maturo e ridicolo, e siamo ripartiti come siamo capaci di fare, segnando quattro mete ma subendone due per errori stupidi. E' vero anche che in campo c'erano diversi giovani ai quali abbiamo dato spazio, e comunque l'aspetto positivo della partita è stata la reazione nella ripresa".
Nella pool promozione la squadra di Troiani e Rotilio se la vedrà con avversarie ostiche: Accademia federale "Ivan Francescato", Medicei e Recco (prime tre classificate del girone 1), oltre che Primavera Roma e Benevento.
OTTOPAGINE BENEVENTO R. v L'AQUILA RUGBY CLUB 39-25 (25-3)
Marcatori: p.t. 5' m. Passariello tr. Treweek (7-0); 16' cp Treweek (10-0); 18' cp Cozzi (10-3); 24' cp Treweek (13-3); 28' m. Valente (18-3); 40' m. tecnica Benevento tr. Treweek (25-3); s.t. 42' m. Caiazzo (25-8); 59' m. Palmisano (25-13); 67' m. Petrone tr. Treweek (32-13); 70' Speranza tr. Cozzi (32-20); 75' m. Caiazzo (32-25); 79' m. Casillo tr. Treweek (39-25)
OTTOPAGINE BENEVENTO R.: Fragnito; Petrone (cap), Caputo, Altieri A (Altieri G.), Casillo; Treweek, Botticella; Moylan, Giangregorio, Russo (Parente); Ricco, Valente; Notariello (Botticella L.), Passariello, Bosco.
A disposizione non entrati: Calicchio, Santosuosso, Cremonesi, Pascucci, Caporaso.
All.: Gramazio
L'AQUILA RUGBY CLUB: Palmisano (69' Rettagliata G.); Caiazzo, Angelini, Antonelli (57' Cialente), Giorgini; Cozzi, Carnicelli (57' Speranza); Cerasoli (43' Fusco), Ponzi (38' temp. Montivero), Gentile; Vaschi, Cialone (cap.) (69' Grassi); Barducci (48' Montivero), Rettagliata N. (69' Cacchione), Schiavon (48' Rossi).
All.: Troiani / Rotilio
Arbitro: Liperini (Livorno)
Cartellini: 35' giallo Antonelli (L'Aquila); 38' giallo Barducci (L'Aquila); 42' giallo Giangregorio (Benevento)
Calciatori: Treweek (Benevento) 6/7; Cozzi (L'Aquila) 2/5.
Punti conquistati in classifica: Ottopagine Benevento R. 5; L'Aquila Rugby Club 1.
Note: giornata parzialmente nuvolosa.
Serie B. Bella prova del Paganica nel girone 4. I rossoneri si impongono per 26 a 25 dopo una partita altalenante e un finale thriller. La partita inizia al piede con tre punti del Paganica con Stefano Rotellini, ma la gioia dura poco: al 12' la meta dell'estremo laziale Crimò porta in vantaggio i suoi. Dopo un altro calcio di Rotellini, è Matteo Andreucci a siglare la prima meta dei padroni di casa, trasformata: si va sul 13-3.
Paganica sembra avere in mano la partita, ma una serie di errori in fase di distribuzione dell'ovale e la sofferenza nelle fasi statiche, riportano in gara il Civitavecchia che, un minuto prima dell’intervallo, trova la marcatura pesante con Trivelloni. Crimò converte e si rientra negli spogliatoi sul 13 a 10.
L'avvio della ripresa è di marca ospite, Paganica stenta a ritrovare il ritmo di gioco dei primi minuti di gara e dopo 4 giri di lancette subisce la meta del sorpasso ad opera di Natalucci, a cui la conversione di Crimò aggiunge due punti. Sotto nel risultato e messi alla prova da un confronto estremamente dispendioso in termini di energie fisiche, i rossoneri fanno ricorso a tutta la loro voglia di vincere la partita. Pur non brillando per scelte ed esecuzioni offensive, prima riducono lo svantaggio con un calcio di punizione, poi, con la meta di Anitori trasformata da Rotellini, riescono a operare il controsorpasso. Il punteggio di 23 a 17 non demoralizza il Civitavecchia. I ragazzi allenati da Roberto Esposito credono nelle loro possibilità e si rifanno sotto nella metà campo avversaria. Un calcio di punizione spedito in mezzo ai pali da Crimò, pareggiato 5 minuti dopo da Rotellini, è tutto quello che succede prima dell’episodio che ha deciso la partita.
Perde invece l'Avezzano, nello stesso girone, a casa della Partenope Napoli: 27-7 il risultato finale, in una partita giocata sottotono per tutti gli ottanta minuti da parte dei gialloneri di Terrenzio e Di Stefano. In campo il neoacquisto Luca Venditti (alla seconda presenza), mentre non ha giocato l'altro pilone ex L'Aquila Dario Subrizi. Gli unici punti di marca marsicana sono siglati da Giuseppe Volpe, che schiaccia in meta e concretizza il lavoro della mischia dell'Avezzano. Roberto Lanciotti trasforma.
"E' stata una partita senza verve - commenta a old.news-town.it il presidente Alessandro Seritti - senza presenza in campo, probabilmente sottovalutando gli avversari, che al contrario si sono dimostrati una buona squadra, che voleva vincere e che l'ha fatto".
Serie C1. Prima giornata delle fasi promozione e passaggio (alla C2) per le abruzzesi della C1. Nella pool promozione Rieti travolge la Polisportiva L'Aquila 52-8. Nelle fasi passaggio la Gran Sasso cadetta perde in casa con Imola 10-12, la Polisportiva Abruzzo soccombe in casa di Roma Urbe 22-15.
Serie C2. I risultati: Amatori Rugby Fermo v Pescara Rugby 3 – 34; Rugby Club Tortoreto v Amatori Rugby Teramo 35 – 17; Vecchie Fiamme Old Rugby v Rugby Falconara Dinamis 5 – 26; Rugby Fabriano v Rugby Sulmona 1967 5 – 28.