Domenica 6 ottobre inizia la stagione del rugby abruzzese. Tante le squadre ai nastri di partenza, che dalla A alla C affronteranno i campionati nazionali e regionali.
Se lo scorso anno L'Aquila Rugby giocava nella massima serie nazionale, nella stagione che sta per iniziare la compagine aquilana che milita nella serie più alta è la Old Rugby L'Aquila femminile, nel massimo campionato di serie A. Le ragazze, sancito il divorzio con la società neroverde, sono state iscritte al campionato dalla Old Rugby L'Aquila e saranno sponsorizzate dalla Edilfrair, colosso dell'edilizia. Marzia Frattale è la nuova presidente. Novità anche in panchina: il nuovo coach è Gianfranco Di Cristofaro, vecchia conoscenza della palla ovale aquilana. Le ragazze sono già a Ferrara, dove domani nella prima di campionato affronteranno il Cus.
E' stata presentata ieri sera all'auditorium “Sericchi” della Carispaq L'Aquila Rugby 1936, che dopo la retrocessione dello scorso anno, proverà a riconquistare la fiducia dei tifosi. La serata è stata piuttosto piacevole, ha visto una partecipazione di pubblico visibilmente più bassa rispetto alla presentazione dello scorso anno, ma è un dato fisiologico, visto l'epilogo della stagione 2012-2013. In ogni caso, il gruppo sembra compatto ed è piuttosto giovane. Tante le novità in campo, di cui abbiamo ampiamente raccontato durante l'estate del rugby mercato. Durante la serata si è esibito uno dei gruppi che va per la maggiore in città (e non solo): i Dabadub Sound System, a dimostrazione del fatto che la volontà da parte della dirigenza (in primis del responsabile marketing Marco Molina) di dare un'immagine più dinamica e giovane alla gloriosa società neroverde è forte.
“Crediamo in questi giovani, nel tecnico Raineri che ringraziamo per aver accettato questa sfida; è una sfida non solo sua, ma di tutta la società nei confronti di quanto di negativo è accaduto in passato. Per noi è un momento molto importante che ci auguriamo poter condividere con tutte le altre realtà rugbistiche del comprensorio”, ha dichiarato il direttore sportivo Mauro Zaffiri. La prima gara di domani, contro Firenze, sarà anche l'esordio sulla panchina di un campionato italiano per Nanni Raineri. L'ex nazionale rappresenta sicuramente una scommessa importante da parte della società del presidente Iovenitti. Da domani tornerà capitano anche Maurizio Zaffiri, dopo aver lasciato il posto la scorsa stagione a Marco Di Massimo, partito nell'estate direzione Fiamme Oro: "Questa stagione è iniziata con molta umiltà, tanto sudore e lavoro. Sappiamo bene che ogni domenica ci metteremo in discussione sia come giocatori che come uomini. Sono certo, quindi, che per me e per tutti coloro che erano in squadra anche l’anno scorso – sia giocatori che componenti societari – domenica avremo una seconda possibilità per cambiare quanto accaduto nella stagione passata. È una sfida che abbracciamo con tutti noi stessi", ha dichiarato piuttosto determinato. E' stato già annunciato il quindici iniziale che scenderà in campo domani al “Fattori”: Biasuzzi; Palmisano, Castle, Lorenzetti, Santillo, Matzeu; Michel; Ceccarelli, Zaffiri, Gorla; Flammini, Cialone; Iovenitti, Subrizi, Breglia.
C'è grande curiosità per l'esordio assoluto in A (girone B) della Gran Sasso Rugby, che l'anno scorso è stata promossa dopo la finale al cardiopalma contro il Tarvisium al “Fattori”. Oltre a esordire nella categoria, domani la Gran Sasso tornerà a giocare dopo tre anni a Villa Sant'Angelo, su un campo totalmente rinnovato, che il presidente del Comitato Abruzzese FIR Angelo Trombetta ha definito “l'impianto più bello del centro Italia”. Le strutture sono state inaugurate stamattina, davanti a un parterre istituzionale nutrito e insieme a una schiera di associazioni e piccoli comuni che hanno contribuito economicamente dopo il sisma a realizzare il nuovo complesso, composto da campo in erba naturale dotato di standard internazionali, spogliatoi nuovi di zecca e una palestra di arrampicata indoor alta 18 metri e di grande impatto visivo.
I nuovi impianti saranno la giusta cornice per il primo campionato in serie A della storia della Gran Sasso. La società presieduta dalla presidente Loredana Micheli è stata ripagata dagli sforzi organizzativi ed economici fatti in questi anni. Politicamente vincente anche la scelta fatta nella primavera del 2009 dal sindaco di Villa Sant'Angelo Pierluigi Biondi, che impose l'installazione della tendopoli in un luogo diverso dal campo sportivo, a differenza della maggior parte dei comuni del Cratere. Oggi Biondi può gioire della struttura - che sarà data in affidamento alla Gran Sasso e alla locale squadra di calcio per quindici anni - a differenza di tanti amministratori che sono ancora alle prese con il ripristino 'post-tendopoli' dei campi. Domani la Gran Sasso giocherà contro l'Amatori Rugby Alghero, una squadra forte e ben organizzata, che potrà contare sui piedi del giocatore-allenatore Gert Peens, ex nazionale italiano, 5 anni estremo dell'Aquila Rugby. I sardi partono con una penalizzazione di 4 punti, a seguito della mancata iscrizione delle giovanili. La gara è anticipata alle ore 14.30.
Nastri di partenza anche per il campionato nazionale di serie B, dove nel girone 4 giocherà quest'anno l'Avezzano Rugby, retrocessa dalla A. La presidente Sonia Sorgi ha chiamato il tecnico aquilano Fabio Andreassi, che avrà il duro compito di risollevare l'ambiente dopo la discesa in B. Il gruppo è numeroso ed è composto soprattutto da giovani marsicani, con qualche innesto comunque rigorosamente di origine abruzzese. L'Avezzano affronterà nel primo incontro i “quasi cugini” del Rugby Rieti, la cui iscrizione fino a qualche giorno fa era addirittura in forse, a causa del conflitto interno verificatosi nelle ultime settimane tra i giocatori e la società.
In serie C sono tante le squadre della provincia aquilana che giocheranno domani. Esordiranno in casa il Paganica contro il Teramo e il Capistrello contro il Cus L'Aquila. Nell'anticipo di oggi, la Gran Sasso Rugby ha travolto a San Giovanni Teatino l'Atessa per 107 a 0. L'Aquila Rugby Neroverde riposerà.
Come predisposto dalla federazione, su tutti i campi prima del fischio d'inizio sarà osservato un minuto di silenzio in memoria della strage avvenuta al largo di Lampedusa.
Insomma, c'è l'imbarazzo della scelta. L'Aquila Rugby, Gran Sasso e Paganica giocheranno tutte in casa e nella stessa fascia oraria. Uno “scherzetto” della federazione, che vedrà ben nove domeniche su undici, per esempio, L'Aquila e Gran Sasso giocare alla stessa ora. Questo potrà creare non poche difficoltà agli appassionati della palla ovale che non hanno una propria forte fede in una specifica squadra.
LA DOMENICA DELLE ABRUZZESI (INIZIO ORE 15.30)
Serie A femminile (girone 2)
Naturhouse Cus Ferrara v Old Rugby L'Aquila
Serie A (girone A)
L'Aquila Rugby 1936 v Aeroporto Firenze Rugby
Serie A (girone B)
Gran Sasso Rugby v Amatori R. Alghero (ore 14.30)
Serie B (girone D)
Autosonia Avezzano Rugby v Asd Arieti R. Rieti
Serie C
Capistrello v Cus L'Aquila
Polisportiva Abruzzo v Old Pescara
Gran Sasso v Rugby Club Atessa 107-0
Old Sulmona Lupi della Maiella v Rugby Club Tortoreto
Polisportiva Paganica v Amatori Teramo
Riposa: L'Aquila Rugby Neroverde