Il 26, 27 e 28 maggio si terranno all’Aquila gli Internazionali d’Italia Open Fihp di pattinaggio a rotelle – 6° memorial Angelo Onorato, valevoli per i campionati nazionali Csen 2017 e per il campionato del mondo Master di Maratona.
La manifestazione, che vedrà arrivare in città circa 500 atleti provenienti da vari continenti, è organizzata dall’associazione Centro polisportivo giovanile aquilano, sotto l'egida Fihp-Firs-Coni e con il patrocinio del Comune e della Provincia dell'Aquila e della Regione Abruzzo.
Le gare si svolgeranno su strada, lungo un circuito ad anello che si snoderà tra la rotatoria di via XX settembre/viale XXV aprile e quella di via Piccinini-S.S.80, passando per viale Corrado IV.
Le categorie di atleti coinvolte vanno da quella Giovanissimi (8/9 anni) a quella Seniores (dal 1998 in poi).
Le tipologie di gare in programma (tutte in linea) vanno dalle gare brevi a quelle di fondo: dai 100 ai 600 metri (per le categorie fino agli 11 anni); dai 1200 ai 5000 (per le categorie fino ai 15 anni) fino alla maratona di 42 chilometri, sia maschile che femminile, per le categorie maggiori.
Al termine delle due maratone, valevoli per gli Internazionali d’Italia Open, si disputerà, sempre sulla stessa distanza, il campionato del mondo Master.
“Il pattinaggio, insieme al rugby, è stato per anni, all’Aquila, il principale sport cittadino” ha ricordato l’aquilano Sabatino Aracu, presidente della Federation Internationale Roller Sports, fresca di un riconoscimento importante ovvero l’inserimento del pattinaggio tra le discipline olimpiche a partire dai prossimi Giochi, in programma a Tokyo nel 2020 “L’Aquila ha fornito al mondo del pattinaggio italiano e mondiale diversi campioni e può tornare a essere la capitale del mondo rotellistico. Questo evento, anche se si tratta di un campionato master e non pro, vuole essere un riconoscimento a questo importante passato ma anche un impegno assunto a beneficio della città e della ricostruzione post-terremoto”.
Aracu ha lanciato una proposta: impiantare all’Aquila il centro federale di riferimento per tutto il pattinaggio italiano. Prima, però, bisognerà risolvere il problema degli impianti.
“L’Aquila” ha sottolineato l’ex parlamentare “è una delle poche città al mondo ad avere due pattinodromi, uno coperto (il vecchio palazzetto dello sport su viale Ovidio, ndr) e uno scoperto (la pista del complesso sportivo di VerdeAcqua, teatro, nel 2004, dei campionati del mondo, ndr). Al momento entrambi gli impianti sono inagibili ma mi auguro che il comune possa rimetterli a posto presto. La realizzazione di questo progetto sarebbe importante non solo per una questione di visibilità ma anche in termini economici: poter ospitare qui i raduni delle nazionali italiane e straniere vorrebbe dire far vivere la città in un tono sportivamente internazionale”.
“Dopo i mondiali del 2004” ha commentato Roberto Marotta, segretario generale Firs ed ex campione (è stato sette volte primatista mondiale nel pattinaggio a rotelle-velocità) torna un grande evento internazionale e mi auguro che anche la partecipazione della città sia grande. Devo però constatare con rammarico che a 8 anni dal terremoto la storica pista coperta di viale Ovidio ancora non è agibile. Ripristinare questa struttura significherebbe non solo mettere a disposizione dei nostri giovani un impianto funzionante ma dare all’Aquila la possibilità di diventare un centro federale in grado di ospitare eventi in continuità, capaci di mettere in moto un movimento economico importante”.
Info: www.cpga.net