Dopo una giornata con continui colpi di scena [leggi], sembrerebbe quasi fatta per l'acquisto dell'Aquila Calcio da parte del gruppo di imprenditori con a capo il romano Umberto Fioravanti.
Il condizionale è d'obbligo, dopo una serata, quella di ieri, dove sembrava essere vicino l'accordo con l'attuale proprietà del presidente Corrado Chiodi, e una successiva mattinata convulsa, durante la quale il club ha dapprima annunciato (ma poi cancellato dalla sua pagina Facebook) la fine improvvisa della trattativa, seguito dall'attacco del sindaco Pierluigi Biondi, il quale ha negato un incontro con i vertici della società.
Il summit, alla fine, c'è stato, ma solo nel pomeriggio il sito web atuttocalcio.tv ha fornito dettagli per l'ennesima volta sorprendenti: si sarebbe giunti ad un accordo, ma non si tratterebbe di una "soluzione ponte" - il famigerato accordo preliminare di cui si è parlato nelle ultime ore - ma di una soluzione definitiva, da ufficializzare di fronte al notaio a metà settembre.
Sarebbe dunque finalmente in discesa la strada dell'Aquila Calcio, dopo che l'attuale proprietà ha definito come "affidabile" la cordata guidata da Fioravanti.
Intanto il mister Battistini domani tornerà nel capoluogo abruzzese per definire i dettagli del ritiro di Campo Felice (L'Aquila), che prenderà il via giovedì prossimo. L'allestimento della squadra, che giocherà nella prossima Serie D, è ancora in alto mare. E, visti i continui colpi di scena sul fronte societario, non potrebbe essere altrimenti.