Grande weekend per le aquilane del rugby. Nell'anticipo di ieri vi abbiamo raccontato della bella vittoria dell'Aquila Rugby sul Pro Recco per 19 a 14 (il Colorno oggi vince con bonus e scavalca i neroverdi al primo posto in classifica), mentre oggi a Villa Sant'Angelo la Gran Sasso agguanta la seconda vittoria consecutiva, contro il Cus Torino per 18 a 12, e si conferma prima nel girone B di Serie A. Per quanto riguarda la massima serie femminile, la Old L'Aquila esce sconfitta dal campo del San Donato per 21 a 7, mentre in B l'Avezzano vince il suo primo incontro stagionale, battendo i salentini dello Svicat 16 a 14.
SERIE A (GIRONE B). Prova di forza della Gran Sasso Rugby a Villa Sant'Angelo. Il XV di Pierpaolo Rotilio batte 18 a 12 (4-1) il Cus Torino e si conferma leader del girone. Con 20 punti in cinque gare, gli abruzzesi si confermano una bella realtà anche in Serie A. Prima della gara è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Cesare Copersini, ex rugbysta aquilano scomparso recentemente.
La gara è fin da subito molto fisica, la prima linea piemontese è pesante e ben piazzata. Giacomo Sebastiani sblocca il punteggio con un piazzato al 5', cui risponde l'ex Avezzano Martin Thomsen quattro minuti più tardi. Dopo una lunga fase in attacco, al quarto d'ora Pallotta riceve un ottimo pallone da Parisse, sfonda al centro la difesa torinese e vola in meta. Sebastiani trasforma. Nel finale della prima frazione di gioco altri due piazzati fissano il parziale sul 13 a 6. Nella ripresa gli ospiti scendono in campo più aggressivi, determinati a colmare il divario e, nonostante l'inferiorità numerica (giallo ad Alparone negli ultimi secondi del primo tempo) accorciano le distanze grazie a due piazzati di Thomsen nei primi dieci minuti. La Gran Sasso reagisce prontamente e attacca buona parte del secondo tempo, arrivando al 22' alla meta con la prima linea Mauro Mannucci. Applausi dagli spalti, che premiano il gran lavoro di squadra del XV di Rotilio. Dieci minuti dopo Thomsen spreca un calcio piazzato da posizione non impossibile, sbarrando la strada per una possibile rimonta. La Gran Sasso regge bene gli attacchi, lavora bene nelle maul e finisce la gara tutta nei ventidue avversari. Il risultato finale di 18 a 12 è meritato da parte degli abruzzesi, che hanno dimostrato solidità e carattere.
"La gara è stata dura, il Cus Torino è una bella squadra: hanno tanti giovani tra le proprie fila e si sono giocati bene ogni pallone, soprattutto in mischia" afferma durante il terzo tempo il direttore generale della Gran Sasso Pierfrancesco Anibaldi "l'arbitraggio ha lasciato un po' a desiderare, ma ci siamo mostrati ancora una volta maturi e pronti per la Serie A. Il nostro obiettivo rimane comunque una salvezza tranquilla, una volta raggiunta quella il resto si vedrà". In virtù della sconfitta casalinga del Valsugana Padova contro Perugia, la Gran Sasso allunga a +4 rispetto alla seconda in classifica, il Cus Genova.
Gran Sasso Rugby: Pelliccione, Sebastiani, Pallotta, Mari (35' st Di Gregorio), Mancini R., Guardiano (23' st Valdrappa), Brandizzi, De Rubeis (9' st Pattuglia), Parisse, Suarez (25' st Giammaria), Mancini M., Di Paolo (37' pt Mercurio), Guerriero (17' st Rotilio M.), Mannucci (28' st Iezzi), Mandolini (9' st Ciancarella S.). All.: Rotilio P.
Cus Torino: Bianco, Civita, Bestetti, Monfrino, Lo Greco C. (32' st Musso), Thomsen, Tinebra, Ursache, Alparone (9' st Spaliviero), Merlino, Bandieri (28' st Nicita), Malvagna, Iacob (28' st Montaldo), Lo Faro (5' st Martina), Monodutto (28' st Lo Greco S.). A disp.: Murgia, Valenti. All.: Sue Regan E.
Marcatori. Primo tempo: 5' cp Sebastiani; 9' cp Thomsen, 15' m Pallotta t Sebastiani; 21' cp Thomsen; 40' cp Sebastiani. Secondo tempo: 5' cp Thomsen; 9' cp Thomsen; 22' m Mannucci nt Sebastiani.
Arbitro: Massa di Roma
Note. Parziale primo tempo: 13-6. Cartellini gialli: 40' pt Alparone; 15' st Martina; 38' st Malvagna; 40' st Mancini R.; giornata nuvolosa, terreno in ottime condizioni, spettatori 400 ca.
SERIE A FEMMINILE (GIRONE B). Trasferta amara per le ragazze della Old Rugby L'Aquila, che escono sconfitte dal campo di San Donato 21 a 7, contro Felsina San Donato. La meta della Old porta la firma di Alessandra Dell'Orso (trasformata da Luna Nicchi). Le ragazze rimangono ferme a quota 9 punti dopo quattro gare di campionato. "Abbiamo interpretato male la gara" afferma il tecnico Gianfranco Di Cristofaro "Nel momento in cui abbiamo segnato la meta e abbiamo accorciato le distanze, c'è stato troppo relax e le avversarie ne hanno approfittato, con due calci piazzati e una meta nel finale". Domenica prossima le Belve Neroverdi ospiteranno a L'Aquila il Benevento.
SERIE B (GIRONE D). In B prima vittoria stagionale per l'Autosonia Avezzano, che sul campo del "Gladioli" di Avezzano batte i salentini dello Svicat 16 a 14 (4-1). Per l'Avezzano meta di Angelozzi (trasformata da Lanciotti) e tre calci piazzati di Lanciotti. Gli ospiti marcano meta con Signore e piazzano tre calci con D'Oria. I marsicani risalgono la classifica del girone D e sono ora quartultimi, a quota 7 punti.
SERIE C. Quinta giornata per il campionato regionale di Serie C. Nell'atteso derby tra Cus e Paganica hanno la meglio i rossoneri che vincono sul nuovo campo del Cus per 22 a 3. L'Aquila Rugby Neroverde esce sconfitta dal campo di Sulmona solo nel finale: i peligni hanno la meglio nel finale e vincono 18 a 17. Prosegue la marcia del Sambuceto / Gran Sasso, che travolge in trasferta il Capistrello 67-5. In virtù del riposo del Tortoreto, la Gran Sasso / Sambuceto è ora prima solitaria.