Rischio fallimento più vicino per L'Aquila Calcio.
L'assemblea dei soci in programma per oggi è andata semideserta, eccezion fatta per Antonio Ranucci e Fabrizio Rossi, unici presenti.
A tre giorni dal closing, previsto per il 30 settembre, Corrado Chiodi e gli altri soci non hanno ancora onorato gli impegni sottoscritti ad agosto per la cessione della proprietà a Umberto Fioravanti, in primis l'approvazione del bilancio e la ricognizione del debito.
Stando così le cose, è difficile pensare che possa esserci ancora la fiducia, da parte di Fioravanti e del suo gruppo, per concludere l'affare.
Per quanto riguarda gli stipendi dei giocatori e dello staff, verranno pagati grazie all'intervento del direttore generale Fabio Aureli, che ha raccolto la somma necessaria facendo una specie di "colletta" tra sodali e persone affezionate e vicine alla squadra. Quest'ultima disputerà la quinta gara del campionato, in programma domenica in casa contro l'Agnonese, ma, visto il quadro, nessuno sa quello che accadrà a partire da lunedì. Lo spettro del fallimento si fa sempre più concreto.