Sarà L'Aquila ad ospitare, dal 27 ottobre al 3 novembre prossimi, il campionato europeo di Goalball, disciplina sportiva paralimpica per atleti non vedenti e ipovedenti.
L'evento è stato assegnato dall'International Blind Sport Association, organo internazionale delle discipline sportive per atleti non vedenti e ipovedenti, alla Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi (Fispic), la quale ha provveduto alla costituzione di un comitato organizzatore a L'Aquila, con statuto e atto costitutivi propri.
Ad illustrare l'iniziativa sono stati questa mattina a Palzzetto dei Nobili, il presidente del Comitato italiano paralimpico (Cip) Luca Pancalli, il presidente del Cip Abruzzo Mauro Sciulli, il presidente del comitato organizzatore Antonio Rotondi, l'assessore regionale all'ambiente Emanuele Imprudente, l'assessore alle politiche sociali del Comune dell'Aquila Francesco Bignotti, e Francesco Bizzarri, presidente del Cus L'Aquila che metterà a disposizione gli impianti di Centi Colella per lo svolgimento dell'evento sportivo.
"Portare all'Aquila i campionati europei di Goalball merita apprezzamento. Al di là dello sforzo organizzativo, questo evento rappresenta un'occasione per tenere accesi i riflettori su una comunità e un territorio che, a dieci anni dal sisma, vive una situazione inimagginabile e inaccettabile -ha affermato Luca Pancalli che nel sottolineare il ruolo dello sport quale "motore della rinascita e dello sviluppo dei territori e dell'intero paese" ha lanciato un appello affinchè "lo sport, con tutte le sue inziative, rappresenti un pezzo importante delle politiche pubbliche del Paese, uno strumento attraverso il quale incidere sulla crescita culturale di un'intera nazione".
"In quest'ottica -ha evidenziato Pancalli- va interpretata l'attività del Cip che l'anno scorso, grazie al riconoscimento dell'interesse generale delle politiche promosse, è stato trasformato in ente pubblico. Lo sport paralimpico aiuta il riconoscimento dei diritti delle persone con disabilità. E' una dimensione che aiuta i nostri ragazzi a guardare non a ciò che hanno perso ma a ciò che è rimasto, e li mette nelle condizioni di esprimere in termini di pari opportunità le loro abilità. La rinascita dei nostri atleti deve accompagnarsi alla rinascita dei territori e del Paese intero. Mi auguro -ha concluso il presidente del Cip- che questo evento segni per L'Aquila l'inizio di un processo virtuoso in grado di contagiare l'intera regione".
Il goalball è una disciplina paralimpica giocata con un pallone sonoro su un campo rettangolare con due porte. Per non fare distinzioni tra non vedenti e ipovedenti gli atleti, tre per ogni squadra, giocano bendati con l'obiettivo di fare goal alla squadra avversaria. I principali destinatari dell'evento saranno le compagini nazionali provenienti da tutta Europa che praticano il Goalball come attività fisica a livello agonistico, alle quali, ovviamente, si affiancherà la presenza della nazionale italiana della disciplina. Tra le squadre del campionato italiano italiano di serie A c'è anche una società aquilana.
L'evento porterà in città dodici squadre per un totale di 150 partecipanti, tra atleti e relativi staff.