È ufficiale la convocazione in nazionale di Leonardo Puca, l’ostacolista dell’Atletica L’Aquila, ai Campionati Europei U 20 di atletica leggera in programma a Boras in Svezia dal 18 al 21 luglio sulla distanza dei m 400 hs.
Avviato all’atletica da Giulia Fischione, da cinque anni Puca è allenato da Corrado Fischione, coadiuvato quest’anno da Aldo Maggi a Milano dove svolge i suoi studi universitari.
La lista dei convocati comprende 75 atleti tra cui 41 uomini e 34 donne. Puca che vanta un tempo di 52”27 si presenta con un personale stagionale di 52”39 prestazione ben al di sotto del minimo di partecipazione fissato in 53”25.
Per la stessa specialità sono stati convocati altri due azzurri Michele Bertoldo (Atletica Vicentina) che vanta il miglior tempo tra gli azzurri con 52”38 e Alberto Montanari (Ravenna Athletics) con un personale di 53”03.
“Per l’atleta di San Demetrio Né Vestini” si legge in una nota dell’Atletica L’Aquila “è arrivata la sospirata maglia della nazionale italiana, e dopo il raduno pre-europeo a Formia, ieri insieme a tutta la squadra italiana è volato a Boras”.
“L’infortunio patito nel mese di giugno in occasione dei Campionati Italiani Juniores di Rieti pare rientrato grazie all’intervento dello staff medico costituito dai medici Alex Di Francesco, Antonio Barrucci e dal fisioterapista Marco Di Bartolomeo, ma si procede sempre con cautela”.
“Leonardo dovrà superare i turni delle batterie e delle semifinali per poter approdare alla finale di domenica 21 luglio. Obiettivo ambizioso visto che al momento l’atleta aquilano occupa la 15^ posizione in graduatoria e che i posti a disposizione sono otto; ma nulla è impossibile”.
“Intanto in casa Atletica L’Aquila, ma anche in città, c’è attesa per la gara di Puca ma anche tanta soddisfazione per un sogno che l’atleta inseguiva da due anni e che per due volte gli era sfuggito, pur avendo ottenuto i minimi di partecipazione. Dovrà ancora una volta richiamare a sé quella determinazione che lo caratterizza, per migliorare la sua performance ed acquisire quella preziosa esperienza da spendere per un futuro che gli auguriamo sempre d’ azzurro”.