Prova di forza dell'Aquila 1927 che, dopo la sconfitta con il Pucetta, torna alla vittoria battendo con un largo 6-2 la Nuova Santegidiese.
4-3-3 per Cappellacci che sceglie Barbato in porta, difesa con Campagna e Mohammed terzini e Zanon e Di Francia centrali, mediana formata da Morra, Rampini e Di Norcia, davanti il tridente Di Benedetto-Maisto-La Selva. Risponde la Nuova Santegidiese con un 4-4-1-1: Pediconi prima punta supportato da Traini.
Inizio arrembante dei rossoblù, che all'ottavo minuto passano in vantaggio. Accelerazione di La Selva sulla sinistra, il numero 7 sfugge a Bizzarri ed esplode un diagonale verso il palo lontano, Orsini respinge ma nulla può sull'incornata ravvicinata griffata Di Benedetto. Un minuto più tardi L'Aquila vicina al 2-0: La Selva va ancora via a Bizzarri, fila a tu per tu con Orsini prova a superarlo con un tocco liftato ma il numero uno ospite è bravo ad opporsi con il piede.
Al diciassettesimo si fa vedere la Nuova Santegidiese: botta di Fini dal limite dell'area, sfera che sibila a fil di traversa. Sul ribaltamento di fronte arriva il raddoppio aquilano grazie ad un tracciante di Morra che toglie le ragnatele dall'incrocio dei pali rendendo vano il volo plastico di Orsini.
Poco prima della mezz'ora i rossoblù calano il tris: Di Benedetto rifinisce per Maisto che, spalle alla porta, aggancia palla supera il diretto avversario e di giustezza infila Orsini. Al quarantunesimo Nuova Santegidiese in proiezione offensiva: azione caparbia di Di Giorgio che, in area, trova lo spazio per il tiro, contrato dalla scivolata di Mohammed.
È però solo in fuoco di paglia; tre minuti dopo, infatti, L'Aquila affonda ancora il colpo con Rampini che, dai 20 metri, scocca una rasoiata che piega le mani ad Orsini.
Ad inizio ripresa la Nuova Santegidiese prova a scuotersi con l'iniziativa del neo entrato Di Blasio; il suo tiro è respinto a terra da Barbato. L'Aquila vicinissima al quinto gol al quindicesimo: incornata di Di Francia sugli sviluppi di azione d'angolo, Orsini è super nell'opporsi d'istinto. Continua la pressione rossoblù; diciassettesimo, Maisto inventa per Di Norcia, botta di prima intenzione di poco sul fondo.
Per la Nuova Santegidiese il match si fa ancor più in salita al ventiseiesimo: secondo giallo per Tarquini che lascia anzitempo il rettangolo verde. I vibratiani hanno uno scatto d'orgoglio alla mezz'ora: traversone radente di Pietrucci, buon inserimento di Di Blasio che fulmina Barbato. Ospiti che, tre minuti dopo, rimangono in nove per via del rosso diretto a Bizzarri.
Finale scoppiettante. Al 40' arriva il 5-1 dell'Aquila: Orsini smanaccia un cross dalla destra, La Selva raccoglie la sfera e di prima intenzione serve Maisto che dalla corta distanza non sbaglia. La Difesa della Nuova Santegidiese è sbilanciata ed al quarantacinquesimo il taglio illuminante di Carosone smarca Maisto solo davanti ad Orsini, il numero 11 rossoblù resta freddo ed insacca il 6-1. L'ultima nota di cronaca è il 6-2 vibratiano, che arriva subito prima del triplice fischio: corner pennellato da Traini e Fini mette alle spalle di Barbato.
Con questi tre punti L'Aquila, approfittando del pari tra Mutignano e Montorio 88, torna in vetta alla classifica. Tra sette giorni, i rossoblù saranno impegnati ancora in casa: avversario il Fontanelle.